Portati all’interno del tuo essere ponendo attenzione al respiro e alla postura come ormai sai fare.
Respira.
Quando sei in uno stato di centratura porta l’attenzione al bisogno di essere salvato.
Quasi tutti sentono dentro di Sé - chi più, chi meno - il desiderio di venire salvati. Alcuni immaginano una mano forte che li sollevi dalla palude, altri un braccio fermo che li trattenga di fronte al baratro, una moltitudine di principesse aspetta che il principe le venga a salvare (o a svegliare) e a questo riguardo mi sono sempre chiesta perché mai il principe le debba salvare. E se fosse il principe a desiderare di essere salvato? Ah, certo! Il mito dell’uomo forte che non deve chiedere mai, lui si che si salva da solo.
Il punto è che non è vero.
Non è vero che la principessa deve essere salvata e non è nemmeno vero che il principe la salverà, perché spesso proprio lui si trova sull’orlo del precipizio e magari a salvarlo sarà proprio l’amore della principessa.
Detto questo chiediti quante volte hai sentito il bisogno di venire salvato, quelle volte in cui davvero avresti voluto accanto una persona amica che ti sostenesse nel momento del bisogno.
Non importa se sei uomo o donna, importa quel che hai sentito. E qualcuno vorrebbe venire salvato proprio ora.
Ascolta.
Respira.
Ricorda… e prendi nota mentalmente.
Una principessa che mi è davvero piaciuta è la protagonista di Star Wars (Guerre Stellari). La Principessa Leila Organa è forse l’unica principessa che non ha bisogno di essere salvata, perché sa salvarsi da sola, sa lottare per ciò in cui crede e non si tira indietro di fronte alle ombre che incontra. Con lei il principe Luke Skywalker e il coraggioso amico Ian Solo, che si sostengono e si salvano a vicenda, salvano Leila e Leila salva loro, a turno.
Eh si! Ecco il segreto. Quando impari a vivere, a lottare per ciò in cui credi e a darti da fare, incontri amici e persone che sono come te e ognuno guarda le spalle all’altro, lo sostiene e quando occorre lo soccorre.
Torna a te stesso. Incontra il tuo Eroe/la tua Eroina Interiore.
Il Cavaliere senza macchia esiste in ognuno di noi e quindi si trova anche dentro di te.
Salutalo. Chiedigli come sta. Potrebbe essere stanco e sovraimpegnato. Oppure potrebbe essere annoiato e senza nulla da fare. Chiedigli qual è il suo amico coraggioso, uomo o donna che sia.
Chi lo accompagna nelle sue imprese alla ricerca dell’ombra?
Cosa apprezza in questa persona?
Ascolta.
Respira e annota dentro di te.
Il respiro esce e porta fuori le ombre ormai vinte
Il respiro entra e dona vigore al Cavaliere senza macchia.
Ora torna alla domanda iniziale.
Al bisogno di essere salvato.
E’ cambiato qualcosa. E’ cambiata la tua percezione.
Il tuo aspetto eroico ha ritrovato vigore e senti di avere più energia e maggiori capacità di affrontare la vita.
Respira.
Rinforzati.
Come pensavi di dirigere la tua vita senza risvegliare questo importante aspetto di te?
Il Cavaliere Interiore (per le donne è una Cavallerizza, o un’Amazzone, ma il concetto è identico) è forte, potente, indomito e amorevole. E’ la tua spinta e la tua salvezza.
Quando è accompagnato da amici fidati che sono fatti come lui, sa di avere accanto qualcuno sul quale contare, ma in ogni caso sa di poter contare sulla propria Forza e sulla Forza che viene dal Mondo e dall’Universo.
Respira.
Senti la tua vitalità.
Con calma torna alla consapevolezza del momento presente.
Quando riaprirai agli occhi annota sul tuo elenco gli elementi e le caratteristiche emersi in questa meditazione.
Il numero 10 rappresenta la conclusione di un ciclo. I tuoi sforzi sono praticamente finiti.
A domani per il nuovo inizio.
Namaste.
Patrizia Manuela Rottigni