Abbiamo parlato di recente dell’energia, dei nomi con i quali viene identificata nelle diverse tradizioni - i più noti Prana, Chi, Ki e Vibrazioni Eteriche - sappiamo che si trova nell’etere, nell’aria e che la acquisiamo attraverso il respiro.
Ci sono altri modi per introdurla perché è presente in ogni essere vivente e viene facilmente trasferita. Possiamo dire che si comporta come un fluido che permea la materia vivente.
Ne sono provvisti anche gli animali e le piante. Più sono vitali e più l’energia viene trasferita con facilità.
Il potere curativo degli animali è ampliamente riconosciuto e funziona grazie alla relazione che si instaura fra l’animale e la persona. Si crea una sintonia emozionale e spesso l’animale fa sue le caratteristiche dell’essere umano con cui vive.
Anche la relazione energetica è a due sensi: l’umano supporta l’animale; al tempo stesso questi gli restituisce energia vitale in grande quantità con i suoi giochi e attenzioni; un esempio per tutti, il gatto che fa le fusa è un produttore di energia.
Anche la vitalità offerta dalle piante è nota.
Pensa alla gioia che ricevi guardando un balcone fiorito, o una casa con piante rigogliose. Parliamo anche della calma che viene dagli ambienti naturali: il mare, le praterie, i boschi.
Ogni volta che vai a fare una passeggiata nel parco della tua città, o ancora meglio se passeggi in riva al mare o in un bosco, è come se ti sentissi rigenerato. È proprio quello che succede.
Il mare è un’energia vivente e le sue onde ti trasferiscono la sua potenza.
Le piante che creano le foreste sono essere viventi dotati di una qualità energetica straordinaria, con effetti molto vitali sugli umani.
Stai respirando?
Hai trovato il tuo centro?
Bene! Altrimenti fallo ora. Prendi tutto il tempo che ritieni necessario e portati al tuo interno.
Respira.
Nelle antiche tradizioni degli indiani d’America – e dei Nativi in generale – molta importanza viene data agli animali e alle piante.
Gli alberi venivano chiamati “il popolo in piedi” a indicare che la Foresta è un’entità vivente e dotata di energia.
Il contatto con il mondo vegetale è quindi portatore di energia e questo non accade solo passeggiando in un prato o in un bosco.
Ogni volta che mangi un frutto o della verdura stai introducendo energia.
Certo, i vegetali geneticamente modificati, o pieni di componenti chimici, o raccolti acerbi e conservati in frigorifero e nella plastica conservano ben poco della propria energia originaria. Per questo è molto importante assumere elementi vegetali integri, perché in questo modo potranno trasferirci una migliore Energia Vitale.
Respira
Immagina di avere di fronte a te un albero pieno dei tuoi frutti preferiti.
Avvicinati e salutalo. Metti una mano sul tronco; senti positività verso questo albero e senti la sua energia.
Comunicagli che sarai onorato di nutrirti con i suoi frutti.
Ora allunga la mano e tocca i frutti, dapprima con la punta delle dita, come a carezzarli; senti quali sono i più maturi. Quelli pronti ti cadranno in mano senza doverli strappare.
Prendi il primo e comincia a mangiarlo.
Senti la sua forza e la sua vitalità e ringrazia il frutto e la pianta per questo dono.
Ripeti la stessa operazione per ogni frutto che mangerai e anche per quelli che porterai a casa. Questo vale anche quando ti troverai a farlo nella vita concreta.
Ora saluta l’albero e ringrazialo per i suoi doni.
Sii consapevole che anche tu gli hai donato energia tenendo la mano sul tronco.
Percepisci le sensazioni di vitalità che hai incamerato.
Respira profondamente e lentamente
Con i tuoi tempi torna alla vita quotidiana, consapevole delle Energie Vitali acquisite e della generosità della Nataura.
Namaste
Patrizia Manuela Rottigni