Respira
Trova la tua posizione di meditazione,
con i piedi piatti a terra, la colonna vertebrale eretta e autosostenuta, le mani rilassate sulle ginocchia
Il respiro esce - Il respiro entra
Ripeti per alcuni respiri, fino a quando senti di essere nel tuo spazio interiore
Ora osserva i pensieri
Tutti
Si si, proprio tutti i pensieri che ti vengono in mente
e non fare niente per cercare di fermarli, placarli, allontanarli, modificarli
li lasci arrivare, li osservi e lasci che facciano quel che preferiscono
“ho dimenticato di passare in edicola – non ho ritirato il libro in libreria – cosa cucino per cena – eh si, certo che tutte le volte che usciamo con quell’amico c’è sempre qualcosa che non va – chissà cosa pensa di me quella persona – ecco, non ho chiuso la porta finestra, speriamo che non piova – non è davvero possibile continuare così in ufficio – lo spettacolo di quei ragazzi a teatro è stato davvero bello, mi ha ricordato tantissimi momenti…”
P
otrei continuare ma non riuscirei mai a indicare tutti i tipi di pensiero che attraversano la mente quando la si lascia libera di correre durante una meditazione.
Quindi ora respira
Respira ancora
Di nuovo
E osserva i tuoi pensieri
Fallo per un po’ di minuti
Fatto?
Ora osserva la qualità dei tuoi pensieri
Sono positivi o negativi?
Sono calmi o ansiogeni?
Sono fluidi o depressi?
Sono legati a fatti di vita o spaziano per le sensazioni della tua anima?
Ti fanno sentire bene o ti portano in uno spazio di dolore
Guarda anche quali sono i temi principali
Famiglia – attività pratiche – relazioni – figli – genitori – lavoro – situazioni pesanti – salute – aspetto estetico - tempo libero – desideri – sport… (ecc.)
Lasciali fare, ma prendi coscienza di ciò che passa
Prima o poi potrebbero stancarsi di correrti davanti agli occhi
Per qualcuno sono già andati via e la mente si trova in uno spazio sereno di concentrazione sul respiro
Qualcun altro al contrario crede che siano irrefrenabili e impossibili da placare, più vivaci di giovani cavalli che corrono liberi nella prateria (beh, però è una bella immagine).
OK, vanno bene i cavalli
Osserva il prato, concentrati sull’erba, nota se è altra o rasata, se la agita il vento o se tutto è fermo… e il cielo, limpido, con le nubi, com’è?
Poi spostati sui cavalli, guardali correre, osserva la muscolatura potente, la criniera lunga e fluente.
Di che colore sono? I miei erano bianchi, con una criniera lunghissima, ma potrebbero essere pezzati, o neri, o di quel castano dorato, quasi biondo…
Ora ne scegli uno, quello che ti attira di più, sarà per il colpo d’occhio o per un particolare specifico. Lo trovi affascinante. Lo segui e stai con lui, mentre corre a perdifiato, quando arriva al ruscello e si disseta con gusto, quando si avvicina a un altro cavallo e lo carezza col muso…
Seguilo
Guarda cosa fa e lasciati portare con lui
Io sto qui in silenzio
Eh si, hai smesso di pensare. Hai seguito i cavalli, poi un cavallo in particolare.
Hai focalizzato la tua attenzione.
Adesso senti come stai
Saluta il cavallo
Respira
E torna alla quotidianità, magari tenendo dentro di te le sensazioni che ti ha regalato il tuo cavallo.
In una delle prossime meditazioni parleremo di attenzione focalizzata e di concentrazione.
Buona giornata
Patrizia Manuela Rottigni