Respira tranquillamente
ascolta il tuo respiro, semplicemente
scopri il suo ritmo, senza modificarlo
Espira
Inspira
lascia scorrere questo ritmo
Se ti è possibile ti siedi comodamente nella posizione del faraone (vedi giorno 34)
Ti concentri sulla colonna vertebrale e senti che ogni vertebra ti sostiene
Il respiro esce
il respiro entra
Percepisci un disagio legato a una persona che conosci
o verso una situazione
Sentilo dentro di te
Definiscilo
Lo puoi percepire come un’immagine, o forse semplicemente come un puntino scuro
Lo puoi percepire fisicamente
o nei tuoi pensieri
Riconoscilo
senti che continuare a trattenerlo non è un bene per te
E nemmeno per l’altro
Potresti anche esserti dimenticato del motivo per cui il disagio si è formato
O forse lo sai
Ma quello che è certo è che questo è il momento per lascarlo andare
Pensa a quest’immagine, o a questo puntino
Comincia a cambiarla (o a cambiare il puntino)
A renderla luminosa
E intanto ripeti dentro di te “ti chiedo scusa” e “mi dispiace”
Stai meditando e sei nello spazio dell’Essere
Semplicemente ripeti dentro di te “ti chiedo scusa” e “mi dispiace”
Portando luminosità all’immagine dentro di te
Poi comincia a ripetere “ti voglio bene”
Dillo come lo diresti a una persona a te cara
“ti voglio bene”
E l’immagine o il puntino si fanno via via più chiari
E poi ripeti
“mi dispiace, ti chiedo scusa, ti voglio bene”
Sentendo dentro di te questi sentimenti
e il desiderio di sentirli
ti accorgi che ogni volta che ripeti questa affermazione
la sensazione positiva cresce.
E’ come se potessi ripulirti, rinascere, liberarti
E questo genera in te un senso di gratitudine
Pensa a te come se fossi già libero e rigenerato
rivolgiti all’immagine (o al puntino) e ripeti “grazie”
Ripeti “grazie”, provando dentro di te gratitudine
Per ciò che già è accaduto, per ciò che ancora non è accaduto
Osserva il puntino o l’immagine diventare sempre più chiari, luminosi
E osserva che tu ora sei colmo di gratitudine
Chiaro
E luminoso
E sentiti libero,
liberato <> ripulito <> leggero <> luminoso
Ripeti ancora una volta la frase, questa volta per intero
“ti chiedo scusa - mi dispiace - ti voglio bene - grazie”
mentre provi dentro di te questi sentimenti
e avverti gratitudine.
E poi lascia andare
lascia che tutto si stemperi intorno a te
e senti semplicemente che sei al tuo posto
e che sei perfetto così come sei
Riprendi contatto con il tuo respiro, fallo consapevolmente
Prenditi tutto il tempo che occorre
E riprendi contatto con la realtà intorno a te
E con la sensazione di rigenerazione e gratitudine che porti con te
E che ti accompagnerà
Per tutto il tempo che vorrai
Patrizia Manuela Rottigni