Alla nascita ogni persona porta con Sé il proprio piano personale di vita,
che contiene in potenza tutto ciò che è pronta a esprimere.
Alla nascita sappiamo tutto, ma non sappiamo parlare, relazionarci, , camminare…
e quando abbiano imparato non ricordiamo più il piano, perché la personalità ha preso il sopravvento.
Ma rimane un ricordo del piano e per soddisfarlo la psiche cerca di procedere in una certa direzione.
Purtroppo il richiamo interiore viene troppo spesso negato da scelte non appropriate,
da conclusioni inadeguate, o a causa dell’ambiente circostante.
Così la possibilità di crescita della personalità stessa ne viene compromessa e il piano personale resta inascoltato.
I talenti sono parte del piano.
Cosa sono i talenti?
Si tratta dell’inclinazione naturale a svolgere bene una certa attività.
Sono capacità che esistono in ogni persona, proprio in tutte.
Anche in te.
Respira
Portati nel tuo spazio di meditazione
Quando hai trovato la centratura riprendi a leggere.
Abbiamo detto tante volte che non c’è niente di sbagliato nel tuo modo di essere,
quello che sei potrebbe essere proprio ciò di cui la tua anima ha più bisogno
Chiediti come vivi, osserva…
il talento ti offre la possibilità di svilupparti, di esprimerti.
Osi? Non osi?
Potresti anche non avere idea di cosa non osi fare
Di come non osi essere,
ma al tempo stesso sentire in te una grande spinta costruttiva
Ascoltati
Lascia andare le scelte che non sono giuste per te,
le false motivazioni, quello che non è essenziale.
Forse non conosci i tuoi talenti,
ma ascoltarti è un ottimo modo per saperne di più.
Puoi anche chiederti cosa ti riesce bene
e in quali attività ti senti particolarmente a tuo agio,
che siano legate al lavoro, agli hobbies, alle relazioni, allo sport…
Forse usi già alcuni talenti e non ci avevi ancora pensato.
Fai del bene, fai bene delle cose e non sapevi che fossero talenti.
Ma li stai esprimendo.
Bello, vero?
I talenti umani sono qualcosa di straordinario
Non pensare solo ai grandi artisti,
o a chi ha inventato qualcosa di comodo e utile,
talento è anche saper cucinare, lavare la macchina e farla brillare,
prendersi cura dei bambini o degli anziani, curare gli animali
riordinare un giardino, fare una coperta all’uncinetto,
addomesticare con amore la natura con le proprie mani
costruendo terrazze come in Liguria o in Oriente… e tanto altro.
I guai cominciano quando qualcuno riconosce di avere un talento e lo usa male,
perché usa le sue capacità in maniera sbagliata
per soddisfare la propria volontà
senza considerare che danneggia gli altri.
La gratificazione dei desideri personali è al primo posto
e passa davanti a tutto e a tutti per raggiungere l’obiettivo.
Ci sono anche persone che compiono azioni corrette
ma magari danno spazio a sentimenti e reazioni interiori
che non sono benevoli e si basano sulla gratificazione dell’ego.
Anche questo è un uso sbagliato dei propri talenti
poiché genera disarmonie interiori e conflitti.
Molto spesso (quasi sempre) il processo si svolge a livello inconscio.
A questo punto ti chiederai come fare.
La cosa è abbastanza semplice, in realtà.
Respira.
Respira ancora
Respira profondamente
Se ti ascolti sai riconoscere quello che si muove dentro di te
Quando quello che desideri è giusto
trovi soddisfazione, almeno per quell’aspetto
Al contrario se ti senti disturbato, ad esempio a livello emotivo
sai che stai deviando dalle leggi dello spirito
e che non stai utilizzando correttamente i tuoi talenti
Quando ti metti in ascolto lo sai
perché nell’ascolto diventi consapevole, apri le porte del subconscio
E se ti rimane un dubbio e non sei certo di quello che senti, chiedi
“questa strada è quella giusta, sto agendo in armonia con i miei talenti’”
E comprenderai.
Patrizia Manuela Rottigni