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Patrizia M. Rottigni

UN PENSIERO PER TE - 27 febbraio - Meditazioni quotidiane - giorno 58 -  IL PERCORSO SPIRITUALE


Il Percorso Spirituale è qualcosa di meraviglioso.

E' un grande aiuto in questa vita concreta talvolta davvero complessa e difficile.

Puoi affrontare queste meditazioni come strumento di semplice di rilassamento e per riaggiustare alcuni aspetti della tua vita. Oppure puoi utilizzarle per entrare in contatto con il tuo Percorso Spirituale.

La meditazione è sempre la stessa, sei tu a fare la differenza, sta a te cogliere il contenuto in modo più o meno profondo e più o meno Spirituale.

Comunque tu ti approcci, quando mediti fallo senza dimenticare la leggerezza.

Nelle meditazioni dalla 51 alla 58 ci siamo occupati di temi che riguardano il Percorso Spirituale.

Sono aspetti importanti che, considerati insieme, portano a risultati di vita più che soddisfacenti. Infatti il Nutrimento Spirituale è molto più intenso se è sostenuto dalla Volontà e si basa sull’igiene dell’Anima; per far funzionare bene la propria vita (concreta) vanno anche considerati i talenti e le tendenze di vita senza trascurare il proprio compito. Purché il tutto sia “condito” dalla capacità di ascoltarsi e trovare risposte dentro di sé.

Ora respira e portati al tuo centro

Assumi la tua posizione e incontra il tuo luogo di ascolto.

Poi prosegui la lettura.

Hai già esaminato le tue tendenze, i tuoi talenti e il tuo compito.

Forse non ti sono ancora chiari, ma è normale,

alcuni aspetti richiedono sforzo intenso per essere messi a fuoco.

In che modo il nutrimento spirituale, unito agli altri aspetti del percorso, ti può aiutare?

Per prima cosa se sei ben nutrito e la tua anima è ricettiva

ti risulta più facile vedere e riconoscere le tue tendenze

e comprendere se sono in accordo con le leggi spirituali.

Un indicatore è dato dalla quantità di danni, conflitti e disordini

in cui ti trovi ancora – tuo malgrado - coinvolto.

Accade se l’anima, anche inconsciamente, non è “igienica”, ma sai che la può ripulire

facendoti aiutare dai tuoi talenti e dalla forza di volontà.

Così le reazioni ai vari problemi che si presentano

si trasformano per tua scelta

fino a farti diventare sempre più aperto e ricettivo al nutrimento.

Sarà il nutrimento adatto e ogni giorno ti sarà più facile crescere spiritualmente.

Inoltre a guidarti sarà la tua voce interiore

Che potrebbe essere “solo” tua,

o potrebbe venire dalla Creazione

(scegli tu, in base alle tue credenze riguardanti il Divino).

Qualunque sia per te l’origine di questa voce

non trascurarla, non minimizzarla, e abbia fiducia

perché quel che senti è ciò che riguarda il tuo compito

e il Divino che è in te - o la tua Saggezza

è sicuramente capace di andare oltre alla miopia dell’essere qui

agganciati a questo corpo fisico,

strumento meraviglioso che presenta però i suoi bravi limiti.

Seguire il percorso Spirituale, ascoltare le tue Voci interiori

all’inizio richiede probabilmente un piccolo sacrificio,

Quando però poni realmente la tua vita nelle mani di Dio

oppure, da un altro punto di vista,

quando inizi realmente a basare la tua vita sulla tua Saggezza Interiore

ti accorgi che le cose si muovono in modo più fluido

e che diventa più facile trovare la felicità.

Non vuol dire che alle persone “in cammino” non accade più nulla di complesso,

significa che cambia completamente la percezione

che riesci a vedere le cose da un altro punto di vista

che non c’è più niente di realmente impossibile

e, non ultimo, che all’interno di eventuali disastri

le cose si mettono piano piano “in fila nel modo giusto”.

Io sono l’esempio vivente di quanto affermo e – a mio parere –

altre alternative semplicemente non ci sono.

Basta superare la sensazione che le cose siano complicate

cosa che accade quando lo sguardo è ancora offuscato dalla vita che ci hanno insegnato,

ma presto scoprirai che alcune questioni che sembravano così importanti e irrinunciabili

si riveleranno come un fardello che ti trascinavi dietro faticosamente

ma in realtà non aveva a che fare né con i tuoi talenti, né con i tuoi compiti.

Era solo un fardello. E ti separava da te.

Ti separava da Dio.

Ora prenditi un po’ di tempo per meditare su qualunque problema particolare

e chiedi a Dio - o alla tua Saggezza interiore.

La risposta è lì, per te e può arrivarti in molti modi.

Serve solo che tu stia in ascolto; affidati.

È difficile soltanto la prima volta.

Quando lo avrai fatto e avrai provato la pace e la gioia che ne derivano

Ti sembrerà tutto più facile

e la paura di essere infelice che ti aveva trattenuto sino a quel momento

se ne andrà con tutte le esitazioni

perché a quel punto inizierai ad avere fiducia.

Fiducia in te, nella Vita, nel tuo Percorso Spirituale, in Dio.

La chiave è qui, nelle tue mani.

Patrizia Manuela Rottigni


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