Un altro passaggio legato allo stress.
La parola stress di per sé non è negativa, esiste anzi l’eustress che è lo stress favorevole, costruttivo, che ci permette di agire e raggiungere mete.
Quello da sfuggire il distress, l’aspetto negativo e limitante dello stress.
Come già hai sperimentato, lavoriamo sullo stress in modo interiore
Ponendoci in uno stato di ascolto
e visualizzando le situazioni che suggerisco.
Portati allora nel tuo stato di centratura
respira profondamente
e trova la giusta postura.
Espira profondamente e con calma,
osserva l'addome che si rilassa
portando sollievo alla fatica, cosa che ti consente
di recuperare subito energia
Inspira lentamente, consapevolmente
e in modo profondo,
così distendi il torace
e riduci le tensioni che scattano in automatico
quando sei sotto stress.
Ora il contatto con te è stabilito.
Continua a respirare in questo modo
e fai in modo di farlo diventare sempre più calmo
poi mettiti in una posizione di tranquillità
in cui non fare nulla, non dire niente
si tratta semplicemente di essere lì
nel momento cui sei,
nel luogo in cui ti trovi
osservando la vita senza giudizi.
Questo è un esercizio di centratura
Che ha lo scopo di ridurre lo stress.
Fallo anche tu, usa la tua buona volontà,
non dire a te stesso che non hai tempo
perché non è vero, ti serve una manciata di secondi
per decidere, per cambiare
e ti serve dare fiducia a te stesso
per riuscire nelle tue imprese.
Puoi anche scegliere di fermarti
e anziché osservare la tua vita,
contemplare un soggetto a te gradito:
la fiamma di una candela, un’immagine sacra,
il tuo maestro…
gli effetti sono gli stessi e puoi sentirli
ti accorgi che praticare ogni giorno
questo modo di contemplare,
o i modi appresi nei giorni scorsi
porta un beneficio reale, che esiste, è presente
e tu cominci a sentire maggiore serenità
il distress si stempera,
l’esustress comincia a fare capolino
e il tempo non è più un tiranno
perché comincia a dilatarsi.
Namaste
Patrizia Manuela Rottigni