Quando ti muovi nella nebbia
naturalmente non riesci a vedere
ti muovi con molta attenzione e poca sicurezza
perché non sai dove stai posando i piedi.
Che tu sia in bicicletta o in automobile
a piedi, su uno skateboard o sugli sci,
è come se la nebbia ti togliesse la terra da sotto i piedi.
Quante volte è accaduto?
Non mi riferisco solo alla nebbia concreta
ma anche a quella metaforica
che ti avvolge nei momenti in cui
non sai vedere, capire, decidere, quando sembra impossibile
trovare un punto fermo da cui partire.
Come sempre: fermati
respira
fallo ora
portati al tuo centro
per approfondire la meditazione
e siccome spero che tu sia in equilibrio
mi seguirai ripensando a un momento passato
in cui eri effettivamente in quel tipo di disagio.
Se invece – caso vuole – ti trovassi lì,
proprio nello stato di empasse e di nebbia,
ugualmente centrati
e preparati a vivere il momento di trasformazione.
Respira
e quando sei nel tuo centro
riprendi a leggere la meditazione.
È vero, a volte non possiamo vedere
Quando ci muoviamo nella nebbia
sembra che non ci sia più nessuna sicurezza
percorriamo quel pezzo di vita
come trascinati in un percorso insensato
dal quale non sappiamo come toglierci
con l’impressione di non poterci fermare,
con la sensazione che ne vada della nostra sopravvivenza.
E sembra proprio che sia così.
Eppure c’è qualcosa che possiamo fare.
C’è qualcosa che puoi fare ora. TU!
Fermati e, come dicevamo,
respira
e mettiti in ascolto.
Senti.
Senti dentro di te.
Trova i tuoi riferimenti interiori.
Chiedi a te stesso come sei arrivato lì
qual è stato il tuo percorso
e cosa avresti voluto fare, dove avresti voluto essere
come volevi fossero le cose, anziché così.
Fermati e chiarisci questo aspetto,
chiarisci dentro di te l’intento che avevi.
Ora chiediti se puoi cambiare qualcosa in questa nebbia che ti avvolge.
O pensi di non avere alcun potere?
Sai che non è MAI così
Sai che il tuo potere è in te, sempre…
solo che a volte, magari come in questa situazione,
la nebbia ti impedisce di vederlo.
Però puoi sempre “vedere” in un modo diverso.
Spostati da quella prospettiva che ti vede bloccato
osserva la situazione e scegli di cambiare strada.
Scegli una soluzione che per te sia valida e
per aiutarti affonda le tue radici nella terra,
come se fossi un albero,
come abbiamo già fatto.
Senti che non siamo mai soli davvero,
quando crediamo nel nostro Potere e nel nostro Spirito.
Poi riprendi il percorso
riprendi da ciò in cui credevi
e se non è possibile
riprendi dal punto in cui si è guastato
o dal momento in cui ti sei perso
o da dove ti hanno ingannato.
Riprendi con una nuova forza
non importa quello che hai perso
non importa quanto ti è costato
importa che puoi muoverti ancora
e utilizzi il tuo sentire, i tuoi “radar”
ti muovi senza vedere, perché la tua visione ora
viene dal profondo
e ti accorgi che è possibile
che ce la puoi fare
che ce la stai facendo
e la nebbia, piano piano si dirada…
Patrizia Manuela Rottigni