In sanscrito Karma significa “azione compiuta”; è il concetto base dell’Induismo e in occidente è conosciuto come la Legge universale di causa–effetto.
Qualcuno pensa che a causa del Karma tutto sia già predeterminato, ma non è così, dipende da noi, dalle nostre scelte e può cambiare nel tempo in base alle azioni, a ciò che comprendiamo e ai salti di qualità interiore.
Portati al tuo centro
respira profondamente
e trova il tuo spazio interiore come ormai sai fare
Se le tue azioni e i tuoi pensieri seguono il Dharma (vedi giorno 118)
se vivi evitando di far soffrire gli altri
se vivi secondo la tua vera natura,
che si armonizza volta per volta con il Dharma Universale
ti sarà più facile evolvere e far evolvere il tuo karma.
In questo modo puoi conquistare la libertà dall’ego
ovvero dai desideri mondani e concreti inopportuni
per realizzare il Sé immortale.
Nel buddismo Karma significa “azione volitiva”
Infatti è un atto di volontà, nasce nella mente
e determina il futuro delle persone.
Un atto buono genera del bene,
un atto malvagio porterà del male.
è una legge naturale e dipende dal libero arbitrio.
Quindi torniamo a ciò che decidiamo,
alla scelta di agire per il bene o per il male.
Considera le cose da questo punto di vista
sia nell’Induismo che nel Buddhismo
(sebbene con colorazioni differenti)
non esistono i concetti di fortuna e sfortuna
perché ogni persona crea il proprio destino
può intervenire per modificarlo
e anziché rassegnarsi a una vita inutilmente complessa
o caotica, ingiusta, senza senso e così via,
agisce, modifica i propri pensieri,
si esprime con parole diverse
e compie le giuste azioni,
in armonia con il suo Dharma.
Ora pensa a te, alla tua vita, a quello che accade.
Una buona parte di voi sarà soddisfatta
considererà di avere agito per il meglio.
Una buona parte sarà insoddisfatta
considererà di non aver operato scelte corrette.
Non è frutto di un buon karma o di un karma cattivo,
non dipende dalla fortuna o dalla sfortuna
dipende dall’abitudine che è stata inculcata in ogni persona occidentale
l’abitudine a vivere secondo le proprie necessità
l’abitudine a cercare di soddisfarle
l’abitudine a lamentarsi quando la soddisfazione viene a mancare
che si tratti di beni, amicizie, oggetti, salute, relazioni e qualunque altra cosa.
Il comportamento consumistico
è in profondo antagonismo con il Dharma
a meno che non si presti piena attenzione
alle conseguenze delle nostre azioni,
evitando così di creare karma
(ma questo è un discorso lungo che tratteremo in una meditazione successiva).
Semplice, secondo il concetto di causa-effetto
complesso se pensiamo a quanto sia difficile nella nostra società
essere consapevoli di tutte le conseguenze delle nostre azioni.
Parleremo ancora di Karma, oggi però puoi cominciare
a entrare in contatto con i tuoi comportamenti abituali
e con le conseguenze delle tue azioni.
Respira
considera le conseguenze più evidenti
respira
non farti prendere da strane ansie o rimorsi
non sono per niente utili
semplicemente siine consapevole
e porta l’attenzione al tuo cuore.
Respira nel cuore
lascia che diventi morbido e accogliente
focalizza davanti a te quello che blocca la connessione al cuore
lascia andare la paura, la rabbia, i sensi di colpa, l’odio, il rancore
e tutto quello che ti allontana dalla tua Essenza più Luminosa
e respira
Molto bene.
Ora ripeti interiormente con il cuore e la mente allineati:
“Lascio andare tutto il karma creato volontariamente e involontariamente
verso chiunque, verso qualsiasi cosa e qualunque essere
In particolare rilascio ciò che non è allineato con il bene e con l’evoluzione.
Perdono, mi perdono e sciolgo le distorsioni create dalla personalità.
Chiedo alle entità non allineate con la mia evoluzione positiva
di lasciare ora il mio campo aurico, che può accogliere
solo entità costruttive che sostengono la mia evoluzione”
Intanto lascia andare ogni scoria attraverso il respiro
Espira fumo scuro
senti dentro di te il tuo Guerriero della Luce e liberalo, liberati
Inspira nuove prospettive
per trasformare la tua vita verso un più alto stato dell’Essere.
Continua a respirare in questo modo fino a quando il respiro sarà limpido.
Apriti a ricevere la giusta quantità di Forza, Luce e Amore
di cui hai bisogno per avanzare nella vita con facilità e grazia.
Lasciati colmare dall’Amore nel profondo del tuo cuore e del tuo Essere
e afferma:
“Sono pronto a ricevere e integrare una quantità molto grande di Luce;
e affermo di voler usare questo dono per il mio massimo bene
e per il massimo bene di tutto ciò che esiste.
Sono pronto a vivere sempre più consapevolmente
in una nuova realtà che comprende tutti i miei piani
e lasciare che si colmino di Luce, per operare nella Luce”
Mantieni questo stato di tranquillità,
integra il senso di pulizia e di apertura
e confida nella tua capacità di valutare i tuoi pensieri, le tue parole e le tue azioni future
in armonia con il tuo cammino e i tuoi compiti.
On Namah Shivaya
Patrizia Manuela Rottigni