Dì la verità, ci sono alcune persone che fai proprio fatica a sopportare.
Talvolta ti sforzi, ma trattieni a stento un bell’invito
a muovere i loro passi in altre direzioni.
E talune sono per te talmente pesanti
che puoi considerarle nemici a tutti gli effetti.
È comprensibile, ma non sono sicura che ti sia utile.
Mi spiego.
Alcune persone sono fastidiosamente sul nostro cammino
per insegnarci qualcosa.
Non è un insegnamento comodo
(come la maggior parte degli insegnamenti, del resto)
ma loro sono lì per farci notare qualche aspetto di noi stessi che non ci piace
e che sarebbe davvero proficuo per noi modificare.
Ecco allora che questa presenza scomoda
riveste un ruolo davvero importante.
Non ti sto chiedendo di bere un aperitivo con loro tutti i giorni,
né di trascorrere con loro gran parte del tuo tempo,
ma di osservare le tue reazioni
e provare gratitudine verso queste persone,
per le loro mancanze o per i loro atteggiamenti irritanti.
Questo ti permetterà di incontrare i lati di te
che meritano maggiore attenzione.
Ti sei portato nel tuo spazio interiore?
Bene, altrimenti fallo ora e riprendi a leggere quando sarai centrato.
Oltre a quello appena esposto,
ci sono altri principi che rendono utile
imparare a trattare bene i nostri nemici e a considerarli
(attenzione, insisto sul fatto che questo non significa
passare amabilmente del tempo con loro).
Il principio Universale di tutte le culture religiose è mostrare compassione.
Compassione per tutto ciò che esiste, animali, piante, rocce;
dare il nome di Dio agli altri esseri viventi,
è l’essenza di tutti gli insegnamenti
cosa che è stata messa in pratica dai grandi Santi.
Lo so, non sei un santo.
Però sei sicuramente una persona aperta.
Talvolta nutri sentimenti negativi verso persone del tuo mondo
Quindi non solo verso i nemici, ma anche verso parenti e amici.
Sapevi che anche i religiosi nutrono sentimenti negativi tra di loro?
Il punto è che se non siamo in grado di amare i nostri nemici,
non siamo neanche in grado di amare i nostri amici.
L’amore non vive nella mente o nel raziocinio,
l’amore si trova al livello spirituale,
è in armonia con il Piano Divino.
Di fronte a questo puoi sicuramente lasciar cadere
tutti gli sciocchi disaccordi,
che divengono insignificanti.
Puoi cominciare a dialogare, o quantomeno a restare in ascolto
anche di persone che hanno opinioni diverse dalle tue.
Il vero dialogo accade quando le persone comprendono
e iniziano a deporre le armi, ascoltare, servire, meditare
vivendo come uno strumento di compassione e amore
verso tutti gli esseri viventi.
Quando persone di differenti modi di vedere
si sforzano di vivere secondo questo principio,
lo riconoscono, lo apprezzano e lo accettano,
allora possiamo parlare di amore reciproco e comprensione.
Come ti senti rispetto a queste scelte?
Se ti senti distante dall’idea di poter accogliere
e amare i tuoi nemici
non cominciare a preoccuparti
Valuta invece quali sono le diverse posizioni che vivi
e quali di queste ti sembrano superabili,
fallo ora e prendi nota mentalmente.
Poi valuta quali invece ti sembrano impossibili.
Prendi nota,
Comincia a praticare quelle possibili, con serenità e umiltà,
prova gratitudine per i risultati.
Non ti dico che sia facile, ma è sicuramente proficuo
Per te innanzitutto, per la tua crescita e per i tuoi rapporti.
Sono piccoli passi, ma sempre passi sono
e come ho già ripetuto più volte
un lungo viaggio comincia comunque dal primo passo.
In questo caso il primo passo
è cominciare a considerare in modo diverso
le persone che hai sempre ritenuto fossero nemiche.
Una grande quantità di energia si aprirà a te
perché tutta la concentrazione, tutto lo sforzo
che dedicavi a lottare contro i nemici
(anche solo con brevi pensieri)
costituiva un enorme dispendio energetico
che così viene liberato e rimane a tua disposizione
per costruire la tua vita, per muoverti positivamente
e creare qualcosa di nuovo e di bello per te e per chi ami.
Namaste.
Patrizia Manuela Rottigni