Continua il nostro percorso nel mondo orientale
per incontrare aspetti profondi e grandi verità
che si uniscono a quelle che appartengono già alla nostra cultura.
Le Quattro nobili verità sono il cuore del messaggio lasciato all’umanità;
i primi 5 discepoli di Buddha ricevettero l’essenza dell’insegnamento
che è parte integrante della vita di ogni essere vivente.
La prima cosa da considerare è che la sofferenza esiste.
Possiamo dibatterci, scappare, fingere di non vederla, ma c’è.
Nella prima verità si evidenzia che il genere umano vive la sofferenza
che si manifesta in diversi tipi: per malattia, invecchiamento, morte,
a causa della povertà e della difficoltà a conseguire ciò che si desidera
per la perdita di quel che si è conquistato e così via.
Diventando consapevoli della propria forma di sofferenza
È possibile raggiungere la completa liberazione.
Presa chiara visione della situazione,
è possibile agire per uscire dallo stato in cui ci si trova.
Il secondo aspetto consiste nell’indagare sull'origine della sofferenza.
La legge di causa – effetto di cui abbiamo già parlato,
ovvero la legge del Karma (giorni 121 e 126) afferma che
le situazioni in cui ci si trova dipendono da scelte fatte in precedenza.
L'origine principale delle sofferenze deriva dai cosiddetti veleni mentali
Il principale è l'ignoranza, ovvero la non conoscenza della realtà
e da questa discendono gli altri veleni mentali,
che si raggruppano in odio, attaccamento, invidia, orgoglio e dubbio;
sono predisposizioni mentali negative che creano parole e azioni negative.
Quali? Facile, purtroppo rubare, uccidere, condotta sessuale scorretta,
mentire, calunniare, usare parole che creano sofferenza o conflitti…
in pratica tutti i mali del nostro secolo.
Quando individui la causa di ogni sofferenza la puoi rimuovere
quindi il terzo passaggio è la cessazione della Sofferenza;
questo è di enorme importanza per la liberazione
rimossa la causa, si estingue anche la sofferenza corrispondente
Per i Buddhisti questo principio è una basa fondamentale
Infatti il sentiero spirituale buddhista
si focalizza sulla rimozione di tutte le cause per ottenere la liberazione.
Percorrere il sentiero per la liberazione dalla Sofferenza
è l’ultima nobile verità che il Buddha espose ai discepoli.
Il metodo vero e proprio per raggiungere la liberazione
è il sentiero noto come "La Via di Mezzo" che evita i due estremi:
da un lato la ricerca della felicità con la soddisfazione dei piaceri sensoriali
l'altro estremo è l'automortificazione con diverse forme di ascetismo.
Nessuna delle due vie può portare alla liberazione,
infatti entrambe portano più facilmente al dolore e alle difficoltà.
Dalle 4 nobili verità sono nati gli 8 gradini del percorso spirituale buddhista,
che sono: Retta Comprensione, Retto Pensiero, Retta Parola, Retta Azione,
Retta Condotta di vita, Retto Sforzo, Retta Consapevolezza e Retta Concentrazione
Sono insegnamenti straordinari che in altri modi e con altri termini
si possono facilmente trovare in altre forme di ascolto e di fede,
comprendendo il Cristianesimo nelle sue molte forme, l’Induismo e così via.
Dell’ottuplice sentiero parleremo in seguito.
Nel frattempo concentrati e individua
quali parti della tua vita hanno necessità di intervento,
per esempio abbandonare le azioni negative di corpo,
quelle della parola, terribili per chi crede che la parola non abbia alcun peso
e le azioni negative della mente, perché pensare male è un vero e proprio veleno.
Non pensi male? Vediamo cosa puoi dirmi.
Quel poco di invidia per quella persona che ha raggiunto un certo obiettivo
(e tu sei ancora lì, a cercare di farcela).
Quel filo di rancore per quel tale che ti ha trattato tanto male
o che si è comportato in modo ingiusto con te…
La difficoltà a perdonare quella specifica azione
fatta ai tuoi danni da amici o colleghi o fratelli o chicchessia…
Potrei continuare per pagine e pagine…
Tutti credono di pensare correttamente, ma non è così
e puoi anche giustificarti e credere di avere ragione,
ma la parte di saggia che vive dentro di te sa la verità:
solo eliminando tutti i veleni della mente e coltivando nuovi aspetti positivi
puoi vivere in armonia e in pace con te stesso e con chi ti circonda.
Quando sei in armonia la vita comincia a scorrere più fluidamente
e quando ti senti in profonda verità, onestà e apertura,
trovi finalmente il letto del tuo fiume
e quel che senti corrisponde a quel che vivi.
Non è necessario diventare Buddhista per fare questo.
puoi seguire e apprezzare gli insegnamenti del Buddha,
amare profondamente il Cristo, grande Maestro
e seguire gli insegnamenti dei Grandi esseri
che sono venuti a dare aiuto al genere umano.
Io seguo quel che sento e tu puoi fare altrettanto
Mantenendoti in un ambito di grande ispirazione,
lasciati guidare dalle 4 nobili verità
e dagli insegnamenti che hai già abbracciato e ti hanno nutrito.
Patrizia Manuela Rottigni