Abbiamo trattato l’Om, il Mantra primordiale, il giorno 99.
Ora approfondiamo la sua conoscenza occupandoci della Vibrazione
e di altri aspetti, altre sfumature del suo profondo significato.
La Vibrazione Cosmica è un importante aspetto della Trinità,
Padre, Figlio e Spirito Santo nel Cristianesimo,
Aum Tat Sat nell'Induismo, dove L’Aum è lo Spirito Santo.
La natura di ciò che esisteva al principio era quello dello Spirito,
un piano calmo, insondabile e eternamente calmo, sempre cosciente
colmo di Beatitudine (Satchidananda).
Om Tat Sat è un mantra in Sanscrito che significa “Om, cioè Verità”, “Om è Realtà”
È la triplice denominazione del concetto metafisico indù chiamato Brahman.
L’Aum infatti è la Vibrazione Cosmica che si manifesta in tre aspetti:
Brahma, la Vibrazione Creativa,
Vishnu, la vibrazione che conserva ogni cosa in uno stato di manifestazione,
Shiva, la vibrazione che dissolve ogni cosa facendola ritornare nuovamente
nello Spirito Privo di Vibrazione.
Sono tre vibrazioni ben distinte l'una dall'altra anche nel tono.
Brahma ha la vibrazione più alta, come un motore che si accende;
Vishnu ha la tonalità media, il ronzio tranquillo della velocità di crociera,
Shiva è la più bassa, il suono del motore che si spegne, si dissolve in un brontolio.
In India viene cantato spesso “il triplice Aum”
si inizia con tre note alte, cantate ad alta voce,
seguite da due note un po' più basse, cantate in tono un po' più sommesso
e per concludere altre due note, ancora più basse e più lente, cantate fievolmente.
Quando si pronuncia correttamente l'Aum, si creano tre suoni.
La parola viene spesso scritta come OM, perché in Inglese
Il suono O comprende due suoni (le vocali inglesi non sono pure.)
L'Aum è l'aspetto della Creazione che corrisponde alla Madre Divina.
In meditazione questa vibrazione ci conduce all'interno di noi stessi
e ci permette di raggiungere la nostra fonte nella Beatitudine.
Al tempo stesso l’impulso creativo è una manifestazione esteriore di Satchidananda,
e cerca di espandersi continuamente, poiché la Creazione Cosmica cosciente
è stata messa in movimento e cerca di continuare a muoversi all'esterno
partendo dalla sua essenza, la propria realtà centrale.
Satcitananda è lo stato energetico del non dualismo,
una manifestazione della natura spirituale nello stato primordiale ed autentico.
Deriva da: Sat, come verità,
Chit, come consapevolezza,
Ananda, in quanto beatitudine
aspetti inseparabili dalla natura della realtà ultima (Brahman).
Tornando all’Om Tat Sat, è un Mantra che racchiude tutte le caratteristiche dell’Assoluto:
L'Om rappresenta l'intera creazione, la totalità onnicomprensiva,
Tat è la conoscenza del Tutto (Parabrahman) tramite i Veda (sacre scritture),
Sat è la perfezione assoluta della Verità, l'attributo che riunisce ogni qualità assoluta.
Quando canti l’Om puoi pensare ai suoi tre toni e sperimentare
o semplicemente cantarlo come hai già fatto.
Puoi anche cantare Om Tat Sat per rivolgerti alla perfezione Assoluta.
In ogni caso, comunque tu lo canti, l’Om ha sempre un effetto su di te
e ti porta in uno stato di equilibrio e centratura.
Abbiamo visto la volta precedente che
l’Om è una vibrazione energetica estremamente utile
e vivifica tutte le cellule dell’organismo,
purifica i canali energetici e riequilibra i chakra.
Ora considera anche che quando
canti la A ti stai connettendo con Brahma, il Creatore;
cantando la U sei con Vishnu, il preservatore,
mentre con la M canti Shiva, il distruttore.
Sappi anche che Tat accompagna l’offerta del sacrificio e Sat è il bene.
Come vedi ci sono diversi modi di interpretare questa vibrazione
in ogni caso tutti ti riportano verso uno scopo edificante.
Concludi questo lavoro interiore cantando l’Om
come già hai imparato nella meditazione 99.
Resta con questa splendida vibrazione per alcuni minuti
ripetendo la sillaba a lungo, con profondità e con calma.
Quando senti che è sufficiente smetti
e rimani in silenzio per un po’ ascoltando l’effetto
che questa profonda vibrazione primordiale ha su di te.
Patrizia Manuela Rottigni