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Patrizia M. Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 15 giugno - Meditazioni quotidiane - Giorno 166 -  AFFRONTARE LE SFIDE


Si dice che la nostra felicità dipenda

dalla capacità di affrontare le sfide della vita.

Vuoi chiamarle difficoltà?

Va bene, ma non sono solo e sempre quello, ci può essere dell’altro.

Espira

Inspira

Portati al tuo centro

Controlla la postura del corpo

Trova il tuo spazio di meditazione

e continua a utilizzare il respiro per entrare sempre più profondamente in te.

Cosa accade quando ti trovi di fronte a una sfida?

La prima cosa che fai è considerare tutte le tue capacità

o definire quanto sia difficile farcela?

Le due posizioni portano a esiti ben diversi.

C’è chi crolla davanti al peso dei problemi

C’è chi raccoglie le forze e ottiene un risultato fantastico

perché riesce a considerare il problema come una forza dinamica.

Se guardia in faccia i problemi, se rifiuti di lasciarti sconfiggere,

se decidi di rispondere con determinazione

puoi scoprire risorse e energie che non immaginavi di possedere.

Va da sé che i guai non sono sempre semplici da risolvere

e alcuni eventi possono sconvolgere o angosciare le persone.

Stai pensando a qualcosa di preciso, che riguardi te o altri

e ti sono venute in mente situazioni importanti e difficili.

OK. Come dicevano i Blues Brothers

“quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”

In altre parole, nel mare in tempesta è indispensabile saper navigare.

Seguendo questa metafora ripensa a quando nella tua vita

ti sei trovato a affrontare uno o più problemi.

Hai elaborato la situazione per comprendere il ruolo

che il problema aveva nella tua vita?

Durante le difficoltà può sembrare difficile

tirar fuori le proprie doti, ma è proprio in quelle occasioni

che possiamo fare piazza pulita di certi tratti indesiderabili

che fanno parte del nostro carattere come il pessimismo,

insieme a insicurezza, orgoglio, insicurezza, ma anche presunzione

senso di onnipotenza mal riposto e tutte le credenze

che ci tengono lontani dalle persone e dagli obiettivi importanti.

In questo momento la tua vita scorre bene, o almeno te lo auguro.

Ti invito comunque a affrontare le barriere

che ti potrebbero limitare in presenza di situazioni difficili

e se invece sei in mezzo al mare in tempesta

sciogliere le barriere che ti imprigionano sarà ancora più utile.

Per abbatterle hai bisogno di provare amore per te

e di considerare le tue barriere degli amici un po’ scomodi

che non sono capaci di parlarti apertamente.

Come ormai saprai anche tu, non esiste una ricetta

per affrontare tutti i problemi; non esistono due problemi uguali.

Però la prima cosa da fare è guardare in faccia la realtà e accettarla.

Fare lo struzzo sperando che le barriere se ne vadano da sole

non è certo una soluzione e più teniamo la testa sotto la sabbia,

più le difficoltà crescono e si complicano.

Quali sono gli aspetti che ti limitano quando ci sono dei problemi?

È una domanda. Ti serve solo dare una risposta,

metti da parte qualsiasi giudizio negativo e inutile verso di te.

Chiediti in che modo quella caratteristica ti abbia impedito, sinora,

di prendere in mano correttamente i problemi.

Poi semplicemente scegli di usare un comportamento diverso

e ora – in meditazione – scegli quale sarà, così che diventi

un comportamento diverso che potrai mettere in campo.

Ripeti questa scelta con tutte le limitazioni che riconosci in te

e lasciale andare, salutale, senza fare nulla per trattenerle ancora.

Parliamo ora delle situazioni difficili. Anche qui, niente struzzo.

Guarda il problema in faccia, analizzalo per bene.

È davvero così tremendo e insormontabile? Peccato!

Perché a volte – a guardarlo bene – risulta diverso

e non è più così minaccioso come sembrava.

Se invece lo è, se rimane grosso e tremendo afferma:

“Ok. Sono pronto a fare ciò che serve e a superarlo!”

Sai che già facendo così riduci l’energia del problema

e aumenti la tua capacità di risolverlo?

Adesso è il momento di passare all’azione

e la prima è un’azione interiore. AGIRE fornisce grande fiducia.

Immagina la cosa migliore e più sensata che puoi fare.

Se stai elaborando situazioni del passato

valuta come hai agito e come avresti potuto agire.

Senti come la giusta azione possa portare nuove soluzioni

e aprire strade che sembravano chiuse.

Può succedere che l’azione intrapresa riscuota successo, ma anche il contrario

e forse dovrai escogitare nuove azioni e apportare rettifiche,

ma di certo una cosa da evitare è la totale assenza di azioni

che porta sempre a una fase di stagnazione e di blocco

estremamente limitante e difficile da superare.

Se agisci – e se lo fai prima interiormente – cambierai la situazione

e nessun problema potrà più intimoriti o travolgerti.

Ora focalizza la tua visione sulla soluzione

guarda la situazione con fiducia, tutto si sta risolvendo.

A volte succedono cose meravigliose

e in mezzo alla mia vita, ricca ma estremamente complessa,

mi sono imbattuta più volte in soluzioni e aiuti insperabili

(potrei scrivere un libro solo con quegli aneddoti)

giunti – guarda il caso - dopo aver lavorato interiormente

con forza, fiducia e serenità.

Namaste

Patrizia Manuela Rottigni


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