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Patrizia M. Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 19 giugno -  Meditazioni quotidiane - Giorno 170 -  IL TUO VERO SE’


Respira

Portati in profondità

espira

inspira

e lascia che il rilassamento prenda spazio

e che entri profondamente in te.

Controlla anche la tua postura

senti i piedi piatti a terra,

assicurati che la colonna vertebrale sia allineata

e autosostenuta, senza appoggiarti alla seggiola

e continua a respirare

fino a quando senti di essere nel tuo spazio interiore.

Cosa pensi di te?

> Ti senti una persona solida e centrata,

capace di entrare nella vita con decisione

ma senza aggredirla, con garbo.

> O forse ti senti un eroe invincibile

ma inavvertitamente cammini

senza renderti conto delle persone attorno;

> oppure ti senti invisibile, nessuno che ti ascolta,

nonostante i tuoi sforzi per farti vedere;

> o magari ti senti un tenero essere

estremamente vulnerabile e fragile,

e non sai mai come fare per difenderti

dalle persone e dalle situazioni?

Qualunque sia la tua posizione

Fermati un attimo e ascoltati profondamente.

Respira

Ascolta il respiro e considera serenamente

la posizione che senti più vicina a te.

Sei una persona solida e centrata?

Bene, puoi approfondire questa posizione,

non c’è limite al meglio, medita quindi,

per mantenere e migliorare il tuo stato

e complimenti, è un bel risultato.

Ti senti un eroe invincibile?

Può andare bene, c’è molta forza in questo

ma la vera forza nasce dall’interno

e funziona solo se sei consapevole

del tuo impatto sugli altri e delle loro necessità

che non necessariamente sono le tue;

medita su questi aspetti, ascoltati intensamente

e valuta quali sono i dettagli da correggere.

Vediamo che altro succede; ti senti invisibile?

Come entri nelle situazioni (tutte), come sono i tuoi passi?

Osservati mentre avanzi nella tua vita,

chiediti quali aspetti potresti modificare

per rendere più incisivo il tuo cammino

e medita per scoprire cosa puoi modificare.

Ti consideri fragile e vulnerabile?

Anche questa, che a prima vista

potrebbe sembrare una posizione “carina”

è una situazione che nasconde una carenza;

chiediti perché ti senti fragile

e scopri qual è il motivo originario

di questa posizione non proprio comoda.

Espira

Inspira

Portati al tuo centro.

Tu sai bene di essere qui, su questa Terra

per lasciare la tua impronta,

un’impronta ben marcata, sicura

e ben leggibile, perché aperta e chiara.

Tutto quello che la rende diversa,

che rende diverso te da quello che sei

è generato da blocchi e resistenze,

quelli che abbiamo tutti, proprio tutti

(non credere che gli altri siano troppo diversi da te).

Sai anche che dentro di te

ci sono tutte le risorse che ti servono

per renderti forte e presente a te stesso

per manifestare quello che realmente sei

e vivere la tua vita con gioia, equilibrio

e con grande soddisfazione per te

e per tutti coloro che ti sono vicini.

Quando avrai raccolto le informazioni

prendi nota mentalmente dei dettagli principali

per poterli trascrivere e utilizzare

al termine di questa meditazione.

Ricorda che per tornare al momento presente

è sufficiente fare tre profondi respiri;

puoi anche deglutire o sbadigliare

per riprendere il contatto con il mondo circostante

e quando senti che per te va bene

semplicemente apri gli occhi e stiracchiati come un gatto.

Io scommetto per te

e sono sicura di vincere! (Roarr!)

Patrizia Manuela Rottigni


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