Le parole sono vibrazioni e danno vita alla realtà
I pensieri creano e attraggono eventi
Le emozioni possono coinvolgere e condizionare i pensieri
Le parole nascono da eventi, emozioni e pensieri.
Sul potere del pensiero non si può sorvolare.
Se ti metti in ascolto profondo
sulla reale portata di queste frasi,
potresti anche chiudere qui la meditazione
tanto sono potenti queste 5 affermazioni.
Puoi anche continuare a valutare le cose,
facciamolo insieme, andando un po’ più nel dettaglio.
Per farlo portati nella tua posizione di attenzione
e entra nel tuo spazio di meditazione
quando è tutto a posto puoi iniziare a leggere.
Ciò che sei oggi è la risposta a tutto ciò
che hai sempre desiderato, pensato o creduto.
Ora le domande sono semplici
Ti piace?
O ci sono cose che proprio non vanno?
A chi dai la colpa?
Ascoltati e rispondi.
A questo punto comincia a considerare
che anche se non volevi, lo hai creato tu,
e questo è successo quando l’hai pensato,
quando – ad esempio - hai espresso tutte quelle paure,
o tutta quella rabbia, o tristezza, ecc.
Prima di tutto non cominciare a colpevolizzarti
sai come funziona: colpevolizzarsi non serve a nulla.
Chiediti invece se era tutta “roba tua”.
Se continui a cercare al di fuori di te
le strade da seguire, se veneri qualcosa di esterno
prima o poi ti ritrovi nei pasticci.
Sai anche tu che solo attraverso l’amore dichiarato per te
puoi realizzare la tua evoluzione, la tua illuminazione,
in altre parole essere ciò che realmente sei.
Ammettiamolo, ti siete lasciato dominare
e hai creduto a tutto ciò che ti è stato detto
principalmente perché hai avuto paura.
È qualcosa di estremamente umano:
paura di sbagliare, paura del rimprovero,
paura di venire abbandonati, paura di non essere amati…
Bene, è successo.
Adesso è il momento di superare la paura.
Una paura un po’ particolare, in questo caso:
la paura di non essere più schiavi dei desideri altrui,
di non essere più vittime,
o poveri,
di rimanere soli,
e soprattutto di vivere in completa libertà.
Te l’aspettavi?
È tutto qui.
Ti chiedi come si fa a cambiarlo? Vediamo…
La percezione di ciò che sei è l’insieme delle illusioni
accumulate in migliaia di anni di vita
ma tu sei un’emanazione della Creazione.
Sei la prima e unica specie creata in modo diretto
dalla Fonte della Vita.
Appena creato, hai iniziato a esplorare la vita
e hai integrato la tua estrema intelligenza nella materia cellulare
partecipando così alla creazione e diventando un creatore,
per l’esattezza un co-creatore alleato con la Fonte,
La Mente Creatrice che si esprime nella forma chiamata umanità.
Sei grandioso!
Eppure molti esseri umani vivono camuffati da essere limitati e miserevoli.
Chi credi abbia creato la tua vita?
Credi che una forza esterna la controlli?
Sei pienamente attivo e quindi responsabile
di ciò che hai fatto, di chi sei stato, di ciò che hai sperimentato,
purtroppo è accaduto per-lo-più inconsapevolmente,
ma hai creato ogni circostanza della tua vita
e come co-creatore questo è anche il tuo privilegio.
E allora USALO!
Quello che ti permette si diventare il tuo ideale
di essere quel che desideri, di fare ciò in cui credi,
è la determinazione, è la capacità di avere sempre chiara
la visione di ciò che intendi diventare,
è una visione interiore profonda e intensa.
Utilizza la visione in ogni momento che ritieni adatto,
è particolarmente utile prima di coricarti:
pensa a ciò che vuoi essere, poi ringrazia;
glorifica la Fonte della Vita e tutto ciò che esiste,
sentiti parte del Tutto e governa i tuoi pensieri
perché siano positivi
e le tue parole, perché costruiscano ponti;
esprimi sentimenti di equanimità e di pace
e ti troverai a essere libero e forte, come il “vento nel cielo”.
Ecco cosa occorre.
E come dicevamo prima,
è tutto qui.
Ovunque è il pensiero, lì è anche colui che pensa.
Rientrando in contatto con la realtà oggettiva (usa i tuoi tempi e metodi)
permetti a te stesso di tenere la mente orientata alla positività,
non una positività a caso, ma quella sperimentata in questa meditazione.
Buona giornata!
Patrizia Manuela Rottigni