Mantieni la spina dorsale diritta e allo stesso tempo rilassata.
Rilassa le spalle, se ti stringe qualcosa slaccialo.
Renditi presente portandoti qui in questa stanza.
Espira
Inspira
Segui il respiro dalle narici fino al centro della testa
e dalla testa giù, subito sotto l’ombelico.
Osserva la forma materiale seduta sulla sedia.
Osserva dove ci sono contrazioni nella spina dorsale
e respira in quelle zone, rilascia le contrazioni
e rilasciale in ogni altra parte del corpo
rendendoti presente nella tua forma fisica.
Ora per tutta la durata della meditazione non muoverti e non grattarti
per non riportare la tua essenza allo stato fisico.
Osserva la forma materiale e vedila nella sua luminosità cristallina.
Percepisci la forma energetica che interseca la forma fisica.
L’intera forma fisica è nutrita e mantenuta in vita dall’energia eterica
che mantiene in vita, in salute e in armonia la tua forma fisica.
Percepisci un colore bianco argentato velato di azzurro.
Ora ordina alla forma fisica di rimanere a riposo,
nutrita e sostenuta da parte dell’eterico.
Stiamo per andare all’interno di noi in un viaggio profondo
e questa vitalità eterica, questa consapevolezza
ci sostengono mentre compiamo questo viaggio.
Chiamiamo tutto questo “lo stato della Pietra”.
Ora porta la tua attenzione al livello successivo
Concentrati sul veicolo psichico o emozionale.
Per lavorare al meglio immagina di incamminarti
sul lato di una foresta; lentamente e consapevolmente
cammini lungo questo sentiero nel bosco.
La temperatura è gradevole, verso sera, c’è ancora luce;
la foresta è colma di centinaia di sfumature diverse, di vita.
È la vita di quegli animali che abitano la foresta,
di coloro che volano attraverso i cieli.
Percepisci la terra sotto i piedi e utilizza tutti i tuoi sensi,
senti l’aria del tardo pomeriggio che ti accarezza la pelle
e osserva la luce luminosa ma delicata.
Ascolta il suono delle foglie mosse dalla brezza,
i versi degli animali e delle nuvole mentre attraversano il cielo.
In questo sentiero incontri una piccola salita,
quando arrivi in cima intravedi un grande spazio d’acqua,
è un lago a forma di goccia
dista da te all’incirca mezzo chilometro.
Scendi , ti avvicini alla riva
e ti siedi proprio sulla punta della goccia.
Il lago si apre dinanzi a te e ti siedi al limite,
dove la terra e l’acqua si incontrano.
Sei circondato dalla natura e dalla sua armonia.
Sei in pace, l’acqua è immobile come vetro.
Riflette il cielo come uno specchio perfetto.
Ora sei in uno stato di profonda attenzione.
La natura emozionale è in pace,
viene nutrita dall’energia eterica
e tutti i sensi sono a riposo e in pace profonda.
Puoi lasciare la forma emozionale in questo stato di consapevolezza vigile,
mentre viene nutrito e allo stesso tempo è a riposo nella Creazione.
Chiamiamo questo “lo stato del Lago”.
Il tramonto si riflette sull’acqua del lago,
alzi gli occhi al cielo e vedi il riflesso del fuoco nell’aria,
larghe fasce di colore oro, arancio e fucsia attraversano il cielo,
il violetto si estende attraverso il cielo in modo ampio e lento,
la parte umana della tua mente si apre col fuoco che tocca il cielo, e si rilassa.
Si sentono pace, osservazione, consapevolezza attenta e vigile,
colma delle energie del vigore e della giovinezza che torna in te
e puoi lasciare questo aspetto della mente in uno stato di pace.
La forma materiale è a riposo in pace,
la forma emozionale è pure in pace
e la forma mentale è in pace
ogni tuo corpo è in uno stato di rigenerazione e nutrimento.
Quando sei in questo stato
Sei in grado di entrare profondamente in te.
Questa è una base che utilizzeremo tutte le volte
che vorremo entrare in uno spazio di meditazione molto profonda.
Fai un po’ di pratica in modo da poter arrivare a questo punto
con facilità e semplicità, rispondendo ai comandi
“Lo stato della pietra”, “lo stato del Lago”
Ora entriamo nel cuore, lo spazio segreto di cui parlano tutti i Maestri.
Vi entriamo perché da qui possiamo parlare con la Creazione e con il Padre.
ti muovi come Essere Luminoso in uno spazio Luminoso.
Ascolta il tuo cuore.
Non fare nulla, entra e ascolta.
Prenditi il tuo tempo
Oggi semplicemente facciamo pratica nel cuore.
Ascolta quello che ha da dire il tuo cuore
quello che ti suggerisce, quello che desidera,
le attenzioni e le cure che gli mancano e non gli dai.
Prenditi il tuo tempo
e dagli tutto ciò di cui ha bisogno
adesso, semplicemente.
Al termine di questo colloquio interiore,
in piena consapevolezza torna allo stato del Lago,
dolcemente ti alzi e a ritroso superi la collina sul sentiero nel bosco
fino a ritrovare il tuo corpo nello stato della Pietra.
Riprendi contatto con la tua forma fisica (con calma).
Muoviti con grande attenzione, con piccoli movimenti,
con i tuoi tempi e mentre lo fai riporta sul piano fisico
tutta la consapevolezza che hai incontrato nel cuore.
Quando sei pronto, senza alcuna fretta
Riprendi il contatto con lo spazio fisico
poi puoi aprire gli occhi.
Patrizia Manuela Rottigni