Porta la tua attenzione al respiro.
So che per te sia ormai è acquisito,
ma mi fa piacere ricordarti cosa fare quando vuoi meditare,
sono poche cose essenziali:
> tieni la colonna eretta naturalmente quindi autosostenuta (non appoggiarla alla seggiola)
> piedi piatti a terra
> mani rilassare sulle gambe
> il respiro esce, il respiro entra.
Quando non hai tempo per la meditazione vera e propria,
perché non trovi i tuoi 10-15 minuti di silenzio
puoi leggere queste righe anche sei sui mezzi pubblici
o nei pochi minuti di relax mentre sorseggi un te al bar.
In quel caso è sufficiente che tu sia consapevole del tuo respiro,
Adesso Respira.
Cos’è la creatività?
È quasi tutto quello che fai in modo spontaneo
quando con pochi elementi esprimi te stesso.
È un modo particolare di disporre le piante in un vaso,
è creare un’ottima pasta al sugo con i rimasugli del frigo
e drappeggiare le tende distrutte regalate dalla zia
arrangiandole con qualche accorgimento in modo che sembrino bellissime,
è trovare una strada alternativa quando non ricordi quella giusta,
è aggiustare un ferro da stiro con strumenti improvvisati,
è tantissime altre cose che fanno parte della vita comune.
Poi c’è la definizione di creatività, e quella è un’altra cosa.
La definizione più brillante a mio parere risale al 1929
ad opera del matematico Henri Poincarè:
“Creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili”.
Nuove – Utili
Soffermati su questi aspetti.
Mettere in padella un peperone, una cipolla e un pomodoro
(ovvero tutto ciò che avevi nel frigorifero)
e farli saltare mentre la pasta bolle in pentola
insaporirli con un po’ di erbe, qualche cappero e le ultime tre olive
è un atto creativo perché lo hai costruito tu, dal nulla.
E il piatto, col suo filo di olio crudo, è eccellente.
Nuovo – Utile
Cosa significa per te?
Respira
Ascoltati
In quali campi ti è capitato di mettere insieme le cose
in un modo nuovo
che si è rivelato utile?
(so benissimo che ti è successo almeno una volta,
ma se ci pensi bene ne scovi ben di più!).
Ora facciamo finta che tu creda
di non avere l’abitudine a creare.
Mark Twain diceva Un uomo che ha un’idea nuova
è uno svitato finché quell’idea non ha successo”
Ecco, si. Credo che tu abbia avuto diverse idee nuove,
ma se per qualche motivo non hanno avuto successo
hai pensato di non avere creatività-
Invece la creatività c’è,
insieme a una falsa credenza che la tiene celata
solo perché il risultato non ha suscitato un riconoscimento.
Sottolineo che essere creativi significa anche
rompere le regole predefinite per crearne delle altre migliori.
Quindi ti rifaccio la domanda,
In quali situazioni ti è capitato di mettere insieme le cose
In modo nuovo o inaspettato, quindi creativo?
Respira,
ascoltati.
Hai fatto la meditazione di ieri?
Hai raccolto i tuoi sassi?
Hai fatto il tuo Mandala?
Ti piace?
Ecco, quella è un’azione creativa.
E come hai fatto il Mandala, puoi fare molte altre cose
(se non lo hai fatto, approfitta del weekend e fallo!).
Ora non ti dico di prendere un foglio e delle matite
perché creatività è anche arte, ma non è solo quello,
ma se adesso l’unica cosa che vuoi fare è un disegno,
allora fallo.
Se invece hai voglia di disporre i mobili in modo diverso
fai questo (se non genera conflitti famigliari)
e se ti viene in mente qualsiasi altra cosa,
datti il permesso di farlo. Agisci!
Sei con te, stai respirando e stai pensando alla creatività…
secondo me, qualunque cosa emerga,
stai creando.
E se materialmente non puoi creare in questo momento,
crea dentro di te, nel tuo pensiero
immagina quel che vuoi creare
immaginalo nei dettagli, con la fantasia
fai in modo che sia la più bella creazione che ti viene in mente
e quando hai finito soffia tre volte,
per mandarla nel cosmo, per darle vita.
Il respiro è un atto creativo
è l’atto originario
è vita.
Poi torna con calma al momento presente, come già sai fare,
tenendo bene a mente cosa hai creato con la tua immaginazione
così che tu lo possa poi ricreare nella realtà.
Om Sai Ram
Patrizia Manuela Rottigni