Portati nel tuo spazio di ascolto interiore
controlla la posizione dei piedi e della colonna
e inizia a respirare tranquillamente
e profondamente.
Espira
Inspira
e lascia che il respiro ti culli.
Senti il respiro
lascia che ti accompagni
espira
inspira
permettigli di accompagnarti .dentro di te
Ora porta la tua attenzione
all’ultima volta in cui hai ricevuto un abbraccio
e quindi in cui hai abbracciato qualcuno.
Se sei una persona fortunata
è successo oggi
e succederà ancora in giornata
e nei prossimi giorni.
Se sei dotato di minore fortuna
o di minore attitudine all’abbraccio
l’ultimo episodio può risalire a ieri
o anche a qualche giorno fa
e potrebbero passare un po’ di giorni
prima che si ripeta.
…il tuo ricordo è lontano?
Non ci siamo, bisogna rimediare.
E subito!
Gli abbracci infatti sono vitamine per il cuore
e quando arrivano in profondità
sono vitamine per l’anima.
Se sei in coppia avverti il tuo partner
e ricordate di abbracciarvi ogni giorno
almeno 4 volte sapendo che arrivare a 10 è l’ideale.
Virginia Satir, psicologa e PNL americana, affermava:
“Ci servono 4 abbracci al giorno per sopravvivere,
8 abbracci al giorno per mantenerci in salute
E ci servono 12 abbracci al giorno per crescere“.
È un vero trattamento costruttivo
per ogni coppia, che sia felice o in difficoltà,
ma gli abbracci fanno bene sempre:
con i propri genitori (specialmente il genitore omologo)
con i figli, con gli amici, con le altre persone care.
Gli abbracci fanno bene e ci fanno stare bene,
procurano un senso di protezione
e ci riportano al caldo abbraccio materno
e al forte abbraccio paterno
così graditi nella nostra infanzia.
Ma non è solo questo.
Gli effetti dell’abbraccio sono notevoli
e comprendono benefici molto interessanti
per il benessere, fanno addirittura ringiovanire
e facilitano la guarigione (anche dalla depressione)
riducono lo stress e l’ansia e migliorano la memoria,
l’autostima e la salute del cuore,
naturalmente fanno bene anche a livello emotivo
e migliorano le relazioni, sia di coppia che tutte le altre.
Bene, allora perché non approfittarne?
Al termine di questa meditazione abbraccia chi ti è vicino
e lasciati abbracciare con serenità.
Ora ci occupiamo dell’abbraccio Spirituale,
che oltre a tutte le indicazioni appena apprese
fa bene all’anima e alle relazioni profonde.
Spesso quando abbracci qualcuno ti senti un po’ in imbarazzo
e ti vengono spontanee azioni che calmano l’ansia
come dare pacche sulla spalla o stringere forte l’altro,
o “appenderti al malcapitato o lasciare che si “appenda” a te.
È comprensibile, ma ciò sposta l’attenzione dal “sentire”
e non ti permette di sintonizzarti davvero con l’altro.
Vediamo allora come fare.
L’abbraccio Spirituale è paritario, nessuno si appende,
né soffoca l’altro e non lo prende a manate;
entrambi sono presenti e consapevoli,
il braccio sinistro abbraccia il torace e la mano
si pone sulle schiena, in prossimità del cuore,
mentre la mano destra si appoggia sulla zona lombare
proprio nella curvatura; e si resta lì, in ascolto.
Se riuscite potete anche sintonizzare il respiro
e stare in ascolto di se stessi e dell’altro.
Questo è un abbraccio profondo e rigenerante
dura alcuni istanti, va al di là di ogni imbarazzo
e amplifica i benefici descritti sopra.
Mentre leggevi queste informazioni
Molto bene, l’abbraccio è arrivato, anche se virtuale.
Non l’hai fatto? Beh, fallo ora!
Quando non siamo in condizioni di abbracciare qualcuno,
gli abbracci Spirituali che distribuiamo a livello virtuale
sono un ottimo sostitutivo, anche se – ovviamente –
quando è possibile è preferibile praticarli dal vivo.
Allora pronti?
Cosa ne dici di utilizzare questa bella giornata di festa
per scatenare un’epidemia di abbracci
tra i tuoi amici e le persone care?
Ti abbraccio anch’io, profondamente e con tutto il cuore.
Namaste
Patrizia Manuela Rottigni