UN PENSIERO PER TE – 17 agosto Meditazioni quotidiane - Giorno 229 - PACE INTERIORE
- Patrizia Manuela Rottigni
- 16 ago 2017
- Tempo di lettura: 2 min
“La pace scaturisce dall’anima, è il sacro giardino anteriore dove sboccia la vera felicità”.
Paramahansa Yogananda
Respira
porta la tua attenzione al respiro
e seguilo
Il respiro esce
Il respiro entra
e senti che ti calma
che ti porta in uno spazio di tranquillità.
Lascia andare i pensieri e segui il respiro
Non ti occorre pensare intensamente a qualcosa
Portati invece a essere un osservatore consapevole
orientato al bene e aperto a attività mentali costruttive
così da liberarti senza sforzo dal rumore di fondo
dei pensieri continui e caotici.
Nel film Kung fu Panda Maestro Shifu,
l’agitato inasegnante di Po,
fatica trovare la pace interiore
e qualsiasi cosa è motivo di irritazione.
Catturato da pensieri e ansie, rappresenta perfettamente
la mente dell’uomo moderno, costantemente bersagliata
dagli stimoli esterni, in uno stato di perenne attività.
Respira
entra in un territorio di pace e silenzio mentale.
Quando godi di una consapevolezza senza ansie e stress
hai già iniziato a alleggerire il carico della mente
e puoi aumentare il livello di serenità nella tua esistenza.
Respira con pazienza e resta in ascolto.
Se pratichi con costanza, qualunque sia la tua modalità di meditazione,
riesci a evitare le frustrazioni che assalgono la mente
quando viene ostacolata dalle distrazioni,
che del resto sono inevitabili;
a volte si allontanano in fretta
altre volte richiedono particolare pazienza
e la capacità di rimanere centrato sul momento presente.
Citando ancora Kung fu Panda, Maestro Oogway,
la placida e risolta tartaruga che dona saggezza a Po,
afferma “ti preoccupi troppo di ciò che era e di quel che sarà.
C’è Un detto, ieri è storia, domani è un mistero
Ma oggi è un dono, per questo si chiama presente”.
Per vivere nel presente serve una mente placida, ma non solo.
Ora porta l’attenzione al tuo corpo.
Come vivi il rapporto con lui?
Se ti identifichi con il corpo e ne fai la tua priorità,
rischi di condurre un’esistenza troppo fisica
in cui ti trovi continuamente a competere
con tutti gli involucri più belli di te,
e non riesci a trovare la pace.
Se impari a prenderti cura del tuo corpo
come ci si prende cura di un mezzo, un semplice mezzo
riesci a staccarti e vivere: passeggiare, nuotare e fare altre esperienze
sapendo che è lo strumento che ti permette di essere qui
sulla Terra, in questo momento – ora, così come sei
e esserne semplicemente consapevole.
Porta l’attenzione alle tue emozioni
Osservale
Osservale ora, nel momento presente.
Come si generano dentro di te quando sorgono spontaneamente
Senti se sono per lo più positive o limitanti, poi lasciale andare
e osserva le emozioni che vivi quando sei con gli altri
le emozioni date dalle altre persone.
e senti cosa generano dentro di te.
Ti portano positività o limitazioni?
Lascia andare tutte le tue emozioni
lasciale riposare sulla superficie placida di un lago alpino
e scegli di dare spazio a quelle che ti occorrono
che ti fanno sentire a tuo agio e in pace.
Ora Mente, Corpo e Emozioni sono in pace,
non senti più i richiami del corpo,
non ci sono emozioni che ti agitano,
la mente è focalizzata sul momento presente.
È questo.
È tutto.
Dura solo un istante? Perfetto.
Dura un tempo impossibile da calcolare? Perfetto.
Sei in pace, tutto è perfetto,
non importa quanto a lungo duri,
a volte basta un attimo.

Sii paziente con te stesso, amati,
il silenzio e la pace non sono estranei alla tua realtà
e tu stai meditando proprio per andare loro incontro.
In Pace, nel momento presente.
Patrizia Manuela Rottigni