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Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 14 ottobre Meditazioni quotidiane - Giorno 287 - PROTEGGERE


Proteggere.

Parola delicata, parola importante.

Che cosa è per te “proteggere”?

Normalmente riguarda le persone che ami

con loro avviene quasi sempre in modo spontaneo

e lo stesso si può dire per i cari amici

ma anche per le persone che ti sono

un po’ meno vicine nel cuore ma frequenti spesso,

quando si trovano in uno stato di bisogno.

Proteggere.

Ogni mamma protegge il proprio cucciolo,

a qualsiasi specie appartenga, anche se non umana

spontaneamente si prende cura di lui a tutti i livelli.

Tu come ti prendi cura delle persone che ami

E quante riesci a contenerle nelle tue cerchie?

Portati nel tuo spazio interiore

Senti che il respiro ti accompagna

ti carezza.

Lascia uscire il respiro

poi lascialo entrare

e mentre respiri… senti

Portati nella giusta postura

E crea il tuo collegamento interiore.

Espira

Inspira

ripeti lentamente e profondamente fino a quando senti che sei pronto.

Ora portati in uno stato di attenzione e chiediti

Com’è il mio bisogno di protezione?

Cosa significa per me essere protetto

e in che modo mi sento bene e protetto?

È una sensazione piacevole di conforto,

come una coperta soffice e calda

che ti avvolge e ti fa sentire bene.

Sentila dentro di te, profondamente.

E senti che è ciò di cui hanno bisogno le altre persone,

tutte, indistintamente.

A chi dai spontaneamente la tua protezione?

Ognuno la offre in modo molto simile

ma al tempo stesso per ognuno è molto diverso.

Per qualcuno si tratta di darla ai propri figli

Qualcun altro la rivolge soprattutto ai genitori

Altri la riservano ai propri animalini

E tu?

A chi la riservi spontaneamente?

Riconosci il senso di protezione dentro di te.

Sentilo.

Percepisci che colore ha la protezione

e che forma ha

poi espandila,

falla crescere dentro di te

e lascia che raggiunga le persone che ti sono più care

che porti loro quel conforto, quella carezza morbida.

Ora espandila, mantieni il colore e la stessa consistenza

ma lasciala allargare, espandere fino a raggiungere

la cerchia subito dopo gli affetti principali

le persone importanti e care che sono pure nel tuo cuore.

Continua a espanderla portala sulla fascia successiva,

dove ci sono persone che conosci bene e che frequenti,

con le quali hai una consuetudine e alle quali tieni,

anche se in modo diverso, come i tuoi colleghi o soci,

i compagni della squadra o della palestra in cui ti alleni.

Espandila ancora

porta questa bella sensazione

sulle persone che frequenti meno, che sono parte del tuo mondo

ma delle quali non occorre che tu ti prenda cura abitualmente.

Ci siamo allargati abbastanza?

Trova le persone della fascia successiva,

definisci tu quali altre persone possono ricevere

la tua morbida e accogliente protezione

estendila ancora un po’ fino a deporla su di loro.

Come ti senti?

Se ti dicessi che senti la protezione anche su di te

Cosa risponderesti?

È verosimile.

Non c’è niente di meglio che donare per sentirsi ricchi

che proteggere per sentirsi protetti.

E se espandi ancora un po’ la tua energia

Inserisci anche altre persone,

quelle che non sono parte delle tue cerchie

ma sono fragili e hanno bisogno di aiuto,

di qualcuno che si occupi di loro.

parlo di chi non ha protezioni né mezzi

né chi si occupi di lui, di chi vive allo sbaraglio,

dei migranti spauriti che fuggono disperati dall’orrore,

degli animali di ogni specie che nessuno rispetta

e di tutte quelle persone che nessuno protegge e ama.

Lascia che la tua protezione li tocchi, almeno per oggi,

espandila, rendila calda, particolarmente morbida

e donala a tutte queste persone, indiscriminatamente.

Ora senti come ti senti.

Senti la gioia e l’espansione

Poi torna alle persone della tua prima cerchia

senti il profondo e morbido legame che ti unisce a loro,

senti lo scambio e l’amore che scorre tra voi.

E senti la bella protezione che sai dare

e che meriti di ricevere.

Ricorda che sei protetto e amato

in ogni momento della tua vita,

anche – e soprattutto – dai mondi Sottili.

Ora torna al tuo spazio fisico

riprendi contatto con il tuo respiro

e con l’ambiente in cui ti trovi

senti l’aria che entra nei polmoni

e riconnettiti con la realtà circostante.

Avverti che la tua spinta vitale è cambiata,

la protezione è una potente fonte di energia

ti ha ricaricato, accade ogni volta che espandi ciò che sei.

Sei pronto a vivere con vitalità la tua giornata,

protetto in ogni cellula e in tutto il tuo Essere.

Patrizia Manuela Rottigni


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