Abbiamo meditato con la margherita (giorno 220)
Oltre che con molti altri soggetti, come ieri, con la montagna
per entrare negli spazi dell’ascolto interiore.
La meditazione con i fiori è un’applicazione di Trataka,
lo sguardo concentrato sul “guardare o fissare” un punto.
Si sviluppa la concentrazione, che genera notevoli benefici
A diversi livelli, come già visto in precedenza.
La meditazione di oggi è molto vicina a quella sperimentata,
ma cambia l’oggetto e dalla margherita passiamo alla rosa.
Concentra la tua attenzione su di un punto,
interrompi le onde dei pensieri, calma la mente,
così da portare la tua attenzione in quello spazio
nel quale è spettatrice di se stessa.
per incontrare la saggezza e la tranquillità
che si trovano da sempre dentro di te.
Assicurati di essere nella giusta postura
e entra nella meditazione e in uno stato di ascolto
avendo cura di calmare ogni movimento.
Ascolta anche ciò che produce attrito o fastidio,
e lascia che scorra, senza trattenerlo.
Simbolo per eccellenza di amore, devozione, ammirazione,
bellezza e perfezione, lo rasa è uno dei fiori eleganti più apprezzati.
La rosa rossa è in tutto il mondo la ‘rosa degli amanti’
nella mitologia, era il fiore sacro a Venere, la dea dell'amore,
e nella cultura classica era il corrispondente occidentale del fiore del Loto
entrambi associati per forma alla ruota, uno dei simboli esoterici
tra i più importanti e complessi in tutte le culture del mondo.
Nell'antico Egitto era consacrata a Iside, dea della rinascita
era sacra a Afrodite dea dell'eros e della rigenerazione.
È l’espressione immortale di romanticismo per dichiarare amore profondo
ma viene anche regalata dai figli il giorno della ‘Festa della Mamma’
mentre nelle culture antiche le rose rosse erano utilizzate
come decorazione nelle cerimonie nuziali e spesso per agghindare la sposa,
così sono simbolo di amore e di fedeltà, ma il significato
esprime emozioni diverse secondo la sfumatura e il numero offerto.
Scegli la tua rosa (o la tua pianta di rose)
Bianca e luminosa, rosa e delicata, rossa e intensa
o anche gialla, con quel punto di arancio così speciale,
o una Rosa Tea o una qualunque altra specie di rosa…
Ponila di fronte ai te, all’altezza degli occhi, a circa 70 – 80 cm
che sia una rosa vera e viva, che sia un vaso di rose
o un’immagine che ritragga una o più rose.
Concentra la tua attenzione sul respiro
espira
inspira
portati al tuo centro e quando ti senti pronto
apri gli occhi e fissa la Rosa.
Mantieni lo sguardo fisso e al tempo stesso
percepisci quel che senti e i tuoi pensieri
non scacciarli e senti quello che l’immagine suscita in te
il suo significato, il suo senso profondo.
Respira profondamente,
osserva i petali morbidi e carnosi
sono molti, disposti attorno al centro
lo circondano lasciando solo piccoli spazi di respiro
riesci a contare le file circolari senza perdere la concentrazione?
Osserva attentamente i petali, nel dettaglio
e accogli tutte le sensazioni e i pensieri
legati alla forma dei petali della rosa,
che catturano il tuo sguardo e lo tengono fermo.
Soffermati con l’attenzione sui petali
Senza dimenticare le foglie e le spine
che trovi in numero maggiore o minore
in base al tipo di rosa che hai scelto.
Accogli tutte le sensazioni e i pensieri
legati alle spine e al gambo della rosa.
Ora inizia a lasciare andare tutte le sensazioni,
lascia liberi i tuoi pensieri perché fluiscano
e piano piano si allontanino da te, senza sforzo
e torna a fissare l’immagine
nella sua interezza, nella sua totalità
avendo cura di non lasciare che si sdoppi.
Mantieni la concentrazione su questa immagine.
Quando gli occhi cominciano a essere stanchi
(accade dopo alcuni minuti) o magari iniziano a lacrimare
chiudili e resta in meditazione portando l’immagine all’interno.
Continuando a meditare sull’immagine residuale
quella che facilmente visualizzi in “negativo” a occhi chiusi.
Poi apri gli occhi e torna a concentrarti sull’immagine reale,
per poi chiuderli e tornare all’immagine visibile a occhi chiusi.
Continua così e lascia che eventuali percezioni
vengano alla tua coscienza, legate anche
al significato del fiore, così legato all’amore.
Tu prendi nota e lascia andare.
Ora considera il colore della rosa che hai scelto.
Bianca (fiore della Luce) è purezza, lealtà, luminosità, rispetto, misticismo
Gialla indica amicizia, affetto, accoglienza, protezione dall’invidia, amore maturo
Arancione trasmette energia, entusiasmo, orgoglio, fascino e intensa attrazione
Rossa ricorda il sacrificio, l’amore immortale, salute, memoria e passione
Rosa è innocenza, primo amore, spensieratezza, felicità, guarigione.
Se hai già praticato questo tipo di meditazione,
potresti avere un buon livello di concentrazione,
che migliora poco a poco con la pratica.
Man mano che aumentano le capacità intuitive
calano le ansie e le paure e vivi meglio le tue sensazioni.
Torna a osservare la tua rosa e prova gratitudine
poi lascia andare l’immagine e i pensieri
e comincia a riportarti verso il tuo spazio fisico
per tornare alla realtà concreta con i tuoi tempi.
Come sempre, al termine della meditazione fai tre profondi respiri e apri gli occhi.
Om Shanti
Patrizia Manuela Rottigni