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  • Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 23 ottobre -  Meditazioni quotidiane - Giorno 296 -  I MERIDIANI (2) -


Abbiamo parlato dei meridiani il giorno 243

e oggi approfondiamo la loro conoscenza.

Predisponiti alla meditazione nel modo abituale,

accomodati in una posizione di centratura

percepisci il tuo respiro e ascoltalo

scoprine il ritmo.

Quando espiri ti concentri sull’aria in uscita

e sui polmoni che si svuotano.

Quando inspiri, senti l’aria che ti colma

e i polmoni che si riempiono.

Espira

Inspira

Ripeti questa respirazione con il tuo ritmo

finché senti crescere uno stato progressivo di attenzione.

Ti senti comodo e presente a te stesso.

Ora porta la tua attenzione al tuo corpo

e ai meridiani energetici che lo percorrono

dall’alto verso il basso e viceversa.

Prendi visione dei tuoi meridiani

Percepiscili

Ogni meridiano è associato a determinate emozioni.

Se hai mai ricevuto una sessione di shiatsu

al termine ti sarai sentito molto leggero

non solo perché il corpo è stato riequilibrato

ma anche perché al tempo stesso

anche le emozioni sono state riordinate.

Come sappiamo emozioni, energia e organismo

sono un unico soggetto e in quanto tale inscindibile,

per questo ogni volta che trattiamo i meridiani

per mettere a posto il corpo fisico

riequilibriamo anche le emozioni

e lo stesso accade se trattiamo i punti

per riordinare le emozioni: ne beneficia anche il corpo.

Ora lascia andare l’immagine

e concentra l’attenzione al viso.

Molti meridiani hanno punti importanti

posti proprio sul viso in posizioni specifiche.

Fra un attimo vediamo quali.

Per ogni punto e per ogni meridiano soffermati,

resta un istante in ascolto, sfiora il punto con un dito

senti quali sensazioni ti suggerisce.

> Tra le sopracciglia, quasi al centro, incontriamo

il punto associato all’emozione dell’insicurezza

sul meridiano della vescica.

> Al termine delle sopracciglia, sul lato opposto

c’è il punto associato a frustrazione e amarezza

sul meridiano della vescica biliare (cistifellea).

> Nel cavo orbitale, al centro, sotto gli occhi

c’è il punto della preoccupazione

sul meridiano dello stomaco.

> Scendiamo tra il naso e il labbro superiore

e troviamo lo stress e i pensieri (non costruttivi)

sul meridiano VasoConcezione.

> Scendiamo ancora un po’ sotto il labbro inferiore

prima del mento troviamo emozioni represse e sensi di colpa

sul meridiano VasoGovernatore.

Ti sei messo in ascolto di questi punti?

Hai percepito queste emozioni?

Alcune ti sono famigliari, altre meno.

Tocca con un dito tutti i punti, aiutati con l’immagine

e senti quali ti fanno male o ti danno disagio.

Picchietta il punto che ti sembra più bisognoso

usando due dita (se è bilaterale usa entrambe le mani)

e intanto respira con calma e profondamente

immaginando di lasciare uscire l’emozione associata a quel punto.

Fai almeno 3 respiri, oppure 5… se serve arriva anche a 9

Poi fermati un attimo e mettiti in ascolto.

Cosa è successo all’emozione?

E il punto che hai trattato è arrossato?

Non succede sempre, ma una reazione come questa

può essere positiva e indicare un buon rilascio

(il rilascio avviene anche quando il punto non si arrossa).

C’è un altro punto che ha richiamato la tua attenzione?

Trattalo e lascia andare l’emozione corrispondente.

Tratta i punti che ritieni necessario, anche tutti,

di certo male non ti fa, anzi di sicuro è rivitalizzante.

Poi fermati.

Ascoltati.

Senti quali emozioni positive hanno preso il posto

delle emozioni che hai lasciato andare.

Sono arrivate mentre stavi trattando i punti

prendine coscienza, senti con piacere questa nuova sensazione

e fai un respiro rilassato, un respiro di sollievo

riempiendo tutto il tuo essere

con una luce chiara fatta di questa emozione positiva.

Un’emozione positiva per ogni punto che hai trattato.

Resta in contatto con queste emozioni costruttive

che hanno preso posto dentro di te

e quando senti che ne sei permeato,

fai un respiro dolce e profondo e rilassati sulla seggiola.

Respira

Resta centrato in te, nella luce chiara

e assapora le emozioni positive.

Infine lascia andare anche quelle

e torna alla consapevolezza del momento presente.

Ti auguro una giornata piena di energia, equilibrio e vitalità.

Patrizia Manuela Rottigni


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