Prosegue il nostro percorso lungo i meridiani
Se non li hai ancora trattati, consulta prima
le meditazioni dei giorni 243 e 296
per avere un’esperienza completa dell’informazione.
Predisponiti alla meditazione nel modo abituale,
accomodati in una posizione di centratura
percepisci il tuo respiro e scoprine il ritmo.
Espira, senti l’aria che esce
inspira, senti l’aria che entra
giù, fino in fondo, fino all’addome
e i polmoni prima si svuotano
e poi si riempiono.
Espira
Inspira
Ripeti questa respirazione con il tuo ritmo
finché senti crescere il tuo stato di attenzione
e ti senti comodo e presente a te stesso.
Porta l’attenzione al corpo
e ai meridiani energetici che lo percorrono
dall’alto verso il basso e viceversa.
Respira lungo i meridiani
Immagina di sospingere l’energia che è nei polmoni
giù lungo le braccia
e di riequilibrare tutti i meridiani che scorrono
dal centro della schiena verso le spalle,
lungo le braccia, fuori dalle mani, dalle dita delle mani
e mentre espiri immagina di rilasciare
anche le emozioni che sono associate a ogni meridiano.
Ora espira l’energia dai polmoni verso l’addome
e da lì alla cresta iliaca e poi giù, lungo le gambe
coinvolgendo tutti i meridiani dello spazio che attraversi
e dalle gambe fuori dai piedi, dalle dita dei piedi.
Infine raccogli tutta l’energia e le emozioni
trattenute nel torace e nel cuore e portale su
attraverso il collo lungo la nuca, il viso e le orecchie
in modo da includere ogni meridiano della zona
e espira dal testa, dalla punta della testa.
Questo è un primo semplice approccio
di pulizia dei meridiani, che puoi alternare a tuo piacere
con quello della meditazione del giorno 243.
Ora lascia andare l’immagine
e concentra l’attenzione al torace,
dove trovi alcuni punti importanti
posti proprio in posizioni specifiche del torace.
Come hai già fatto nella precedente meditazione
per ogni punto e per ogni meridiano fermati e ascolta,
sfiora il punto con un dito e percepisci le sensazioni.
Ecco i punti.
> subito sotto la testa della clavicola, un poco verso l’esterno
incontri il punto associato all’emozione della paura
che si trova sul meridiano del rene.
> spostati un po’ verso i lati, nell’articolazione della spalla sul torace
c’è il punto associato alla scarsa accettazione
si trova sul sistema linfatico.
> sotto l’ascella sinistra, all’altezza del bordo del reggiseno
c’è il punto della scarsa autostima
che è parte del meridiano di milza/pancreas.
> sul lato destro, nell’ultimo spazio intercostale (in basso)
sotto alla linea col capezzolo
trovia il punto corrispondente alla rabbia
che si trova sul meridiano del fegato.
Hai percepito le emozioni trattenute in questi punti?
Alcune ti sono poco famigliari, altre di più.
Come hai già fatto tocca con un dito tutti i punti,
e senti quali ti fanno male o ti danno disagio.
Picchietta il punto che ti sembra più bisognoso
usando le tre dita (quando è bilaterale usa entrambe le mani)
e intanto respira con calma e profondamente
immaginando di lasciare uscire l’emozione associata al punto.
Fai almeno 3 respiri completi poi fermati un attimo
mettiti in ascolto e senti come si è trasformata l’emozione
poi valuta se il punto che hai trattato è arrossato o meno.
Se un altro punto ha richiamato la tua attenzione
trattalo e lascia andare l’emozione corrispondente.
Tratta i punti che ritieni necessari, anche tutti,
come sai il riscontro è positivo e rivitalizzante.
Poi fermati.
Ascoltati.
Senti quali emozioni positive hanno preso il posto
di quelle che hai lasciato andare col trattamento,
senti questa nuova piacevole sensazione
e fai un respiro rilassato, un respiro di sollievo
riempiendo tutto il tuo essere
con una luce chiara fatta di questa emozione positiva.
Un’emozione positiva per ogni punto che hai trattato.
Resta in contatto con le emozioni rigenerative
che hanno preso posto in te e lasciati permeare.
Quando ti senti colmo e appagato
fai un respiro dolce e profondo,
lungo e lento
e rilassati sulla seggiola.
Resta centrato in te, nella luce chiara
e assapora queste emozioni, poi lasciale andare.
e torna alla consapevolezza del momento presente.
Respira.
Ti auguro una giornata piena di energia, equilibrio e vitalità.
Patrizia Manuela Rottigni