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Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE –  26 ottobre -  Meditazioni quotidiane - Giorno 299 -  DATTI IL PERMESSO -


Predisponiti alla meditazione come da tua abitudine

accomodati in una posizione rilassata e di centratura

percepisci il tuo respiro

e semplicemente ascoltalo

scoprine il ritmo.

Lascialo uscire

Lascialo entrare

E mentre respiri

controlla la posizione della colonna vertebrale

dei piedi

e delle mani

Avverti il collegamento con i tuoi pensieri

e con i tuoi movimenti interiori,

crea uno spazio al tuo interno

uno spazio aperto che si trova dentro di te

e senti di essere presente

qui e ora.

Ora senti tutte le situazioni che porti avanti

per educazione, per gentilezza, per amore,

o perché sei obbligato o non ne puoi fare a meno.

Che tu sia effettivamente obbligato

o che tu ti senta tale per una tua spinta interiore,

ti piacerebbe far sparire tutti gli obblighi

ma sei consapevole che non è possibile, non ora.

Comprendo.

Però puoi decidere di darti il permesso.

Questo significa che crei uno spazio,

un nuovo spazio dentro di te che in futuro

renderà possibile fare nuove scelte.

Datti il permesso di essere libero dalle necessità

delle persone, non le devi intrattenere

fino al punto di stancarti, non per forza

devono essere sempre al tuo fianco.

La tua esistenza, il tuo essere sono preziosi,

datti il permesso di preservarli dallo stress.

Se qualcuno vuole starti accanto

È bene che impari a darti il giusto valore

e a riconoscere le tue necessità, come tu fai con loro.

Quindi datti il permesso di separarti dalle persone

che ti trattano bruscamente, con violenza, che ti ignorano,

o che ti negano un saluto, un bacio, un abbraccio

Decidi ora che le persone brusche o violente sono fuori dalla tua vita.

Così puoi anche darti il permesso di non essere sempre

disponibile al dialogo, o vestirti da “anima della festa”

puoi offrire entusiasmo quando per te è il momento opportuno,

altrimenti lascia andare, non sentirti in dovere.

Permetti a te stesso di non essere perfetto.

Se fossi perfetto non saresti più qui, saresti puro spirito,

come tutti sei qui per apprendere e crescere consapevolmente.

Nessuno è perfetto, nemmeno gli schemi di molte credenze,

datti il permesso di rifiutare gli schemi altrui,

scegli di non essere più la vittima delle scelte degli altri.

Datti il permesso di non sapere, di non ricordare tutto,

di non essere sempre presente sui social, al telefono, sul computer,

datti il permesso di trascorrere un giorno ascoltando il suono del vento,

non hai bisogno di tutte quelle informazioni, dei programmi per il pc,

di conoscere tutti i film, gli ultimi brani musicali e le notizie dei giornali,

puoi scegliere di guardare di fronte a te e osservare quello che vedi:

uno spazio libero, un albero, il cielo, un muro, una strada, delle persone.

Permetti a te stesso di non vivere nell’attesa di una telefonata,

di un invito, di una parola gentile o di un gesto di considerazione,

riconosci di essere una persona che non dipende dagli altri

e nemmeno dalla sofferenza di chi aspetta chiuso in casa.

Che gli altri si ricordino di te. Tu esisti

Sei tu che puoi darti valore, accettarti e apprezzarti.

Così conquisti il permesso di essere immune alle lodi come alle critiche;

sei capace di riconoscere gli elogi smisurati e sai

che troppi complimenti finiscono per sembrare opprimenti.

Datti il permesso di vivere con leggerezza, senza richieste eccessive

E di lasciare andare le accuse e i processi sommari.

Tutto questo non fa per te.

Tu puoi essere felice, o triste, allegro o abbacchiato

datti il permesso di sentirti esattamente come ti senti,

di sentirti bene con te stesso e di non essere per forza “normale”.

Puoi ascoltare i tuoi stati d’animo e comprenderli

indipendentemente da quello che accade all’esterno,

senza doverti giustificare se sei felice o se non lo sei.

Non sforzarti di compiacere gli altri se non viene dalla tua parte autentica.

E ricorda che è molto liberatorio abituarsi a dire di no ogni tanto.

Permetti a te stesso di essere la persona più importante per te.

E di essere quello che sei, di essere autentico

di scegliere la tua vita e ciò che è buono per te,

momento dopo momento, respiro dopo respiro.

Tu conosci il dovere, quello giusto,

tu conosci le responsabilità, quelle corrette,

tu sai dove inizia il bene e dove finisce il male

e per questo puoi dati il permesso di essere ciò che sei,

di ascoltare, di essere libero, di vivere.

Datti il permesso di lasciar svanire le paure

che ti sono state impiantate quando eri bambino.

Il mondo è un luogo meraviglioso e puoi trovare molto di buono,

non è fatto di ostilità, inganno o aggressività,

datti il permesso di esplorare la bellezza e la gioia.

Comincia da oggi, datti il permesso

E lascia che la vita ti mostri tutta la sua bellezza.

Namaste

Patrizia Manuela Rottigni


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