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Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE –  28 ottobre -  Meditazioni quotidiane - Giorno 301 -  I MERIDIANI (4) -


Prosegue il nostro percorso lungo i meridiani

Se li stai incontrando ora, consulta prima

le meditazioni dei giorni 243, 296 e 298

per ricevere l’esperienza completa..

Predisponiti alla meditazione nel modo abituale,

accomodati in una posizione di centratura

percepisci il tuo respiro e scoprine il ritmo.

Espira, senti l’aria che esce

inspira, senti l’aria che entra

giù, fino in fondo, fino all’addome

e i polmoni prima si svuotano

poi si riempiono.

Espira

Inspira

Ripeti questa respirazione con il tuo ritmo

finché senti crescere il tuo stato di attenzione

e ti senti comodo e presente a te stesso.

Porta l’attenzione al corpo

e ai meridiani energetici che lo percorrono

dall’alto verso il basso e viceversa

come hai già fatto nelle meditazioni precedenti

(aiutati con le immagini del corpo intero con i meridiani).

Respira lungo i meridiani di tutto il corpo

per scaricare le energie in eccesso,

i disagi trattenuti e i blocchi emozionali

in modo da rigenerare e riequilibrare tutti i meridiani

e le emozioni che sono associate a ognuno di questi,

senza soffermarti su questioni specifiche

semplicemente ripulendo e lasciando andare..

Dopo questo primo semplice approccio di pulizia dei meridiani

porta l’attenzione alle mani,

dove trovi alcuni punti importanti

posti proprio in posizioni specifiche delle dita e del dorso.

Come hai già fatto nelle precedenti meditazioni,

per ogni punto e per ogni meridiano fermati e ascolta,

sfiora il punto con un dito e percepisci le sensazioni.

Se sei una donna usa prima la mano sinistra per sfiorare i punti sulla destra,

se sei un uomo usa prima la mano destra per sfiorare i punti sulla sinistra

Ecco i punti.

> sul pollice all’attaccatura dell’unghia, l’angolo dal lato interno,

verso le altre dita. Qui incontri il punto associato all’emozione

della tristezza che si trova sul meridiano del polmone.

> spostati lungo il lato interno del pollice e vai sul dorso

lungo il proseguimento ideale di quella linea,

sulla parte “cicciotta” della mano, sopra il pollice

incontri il punto associato all’emozione della rigidità,

che si trova sul meridiano di grosso intestino (colon)

> ora spostati al dito medio, all’attaccatura dell’unghia,

sull’angolo che “guarda” verso il pollice incontri lo spazio

delle emozioni soppresse e dell’identità psicosessuale

associato al Maestro del Cuore

> sul mignolo, all’attaccatura dell’unghia sull’angolo che “guarda” il pollice

trovi il punto corrispondente al perdono (verso te e verso gli altri)

che si trova sul meridiano del cuore.

> sul lato esterno della mano, dove finisce la linea del cuore (sotto al mignolo)

trovi il punto dello switch, dell’equilibrio emozionale

che si trova sul meridiano dl piccolo intestino (tenue)

> vai nello spazio tra il dito medio e il mignolo,

scorri sul dorso della mano in direzione del polso e fermati a metà strada

qui incontri il punto della flessibilità

che si trova sul meridiano Triplice Riscaldatore.

Stai ascoltando questi punti?

Diventa consapevole delle emozioni che incontri,

alcune piuttosto famigliari, altre meno.

Tocca tutti i punti e senti quali ti fanno male o ti danno disagio.

Picchietta il punto che ti sembra più bisognoso

usando le tre dita, prima su una mano, poi sull’altra

e intanto respira con calma e profondamente.

immagina di lasciare uscire l’emozione associata al punto

e fai almeno 3 respiri completi su ogni mano poi fermati un attimo

mettiti in ascolto e senti come si è trasformata l’emozione

poi valuta se il punto che hai trattato è arrossato o meno.

Se un altro punto ha richiamato la tua attenzione

trattalo e lascia andare l’emozione corrispondente.

Quando tratti i punti della rigidità e della flessibilità

non picchiettare ma “prendi in mano” quel punto,

ovvero metti il pollice sul dorso e l’indice sul palmo (o viceversa)

tieni il punto tra le due dita e muovi/massaggia per tre respiri.

Tratta i punti che ritieni necessari, anche tutti,

abbiamo visto che il risultato è comunque positivo.

Poi fermati.

Ascoltati.

Senti quali emozioni positive hanno preso il posto

di quelle che hai lasciato andare col trattamento,

avverti la nuova sensazione che provi in te

e fai un respiro rilassato, un respiro di sollievo

riempiendo tutto il tuo essere di luce

una luce chiara fatta di questa emozione positiva.

Un’emozione positiva per ogni punto che hai trattato.

Resta in contatto con le emozioni rigenerative

che hanno preso spazio in te

e lasciati permeare dalla loro luminosità.

Quando ti senti appagato fai un respiro profondo,

e rilassati sulla seggiola.

Resta centrato in te, nella luce chiara

e assapora queste emozioni,

poi torna alla consapevolezza del momento presente.

Respira e vivi con energia, equilibrio e vitalità.

Patrizia Manuela Rottigni

I punti del viso, del torace e delle mani sono stati trattati separatamente

per motivi di spazio, ma noi siamo un tutt’uno, quindi è possibile trattare tutte le zone,

individuando – ad esempio – un punto sotto il labbro, uno sotto le clavicole e altri due sulle mani.


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