Abbiamo visto che gli Arcangeli sono una potente rappresentazione
dei diversi aspetti di Dio (giorno 286) e che esistono
da sempre, pronti a sostenere gli umani;
ti consiglio di leggere la meditazione di quel giorno.
Prima di iniziare la meditazione con l’Arcangelo Uriel,
se possibile, puoi preparare un piccolo altare su un tavolino
o dove preferisci con dei fiori, una candela e un incenso,
la classica Puja indiana, non dissimile dalle nostre tradizioni
salvo per la differenza nelle figure degli Esseri Sacri e Divini,
(si dice che la candela perfetta per Uriel sia Viola o Indaco).
Se ti è possibile scegli di meditare prima di mangiare,
indossa abiti comodi, bianchi o dai colori chiari.
Se niente di tutto ciò ti fosse possibile, non temere, tu medita.
Conta la tua intenzione che funziona sempre e comunque.
Ora trova una posizione comoda,
siediti davanti al tuo spazio Sacro, se l’hai predisposto
e accendi la candela e l’incenso, poi mettiti comodo.
Abbi cura di tenere la schiena eretta senza poggiarla allo schienale.
Prenditi il tempo per vivere questa meditazione
con calma e con attenzione, in Presenza,
senza cellulare, citofono o altre interferenze.
Permetti al respiro di essere il tuo veicolo
Espira
Inspira
Finché senti di essere comodo con te stesso,
poi richiama a te le presenze Angeliche:
il tuo Angelo personale e gli altri Arcangeli Maggiori,
visualizzandoli come sfere luminose con i loro colori (med 286)
La loro emanazione sarà silenziosamente presente.
Quando senti che sei pronto entra in contatto con l’Arcangelo Uriel
utilizzando il suono della voce, anche se solo sussurrata.
Respira e senti che sei in grado di connetterti con Lui.
Uriel è l’Arcangelo del cambiamento,
detto anche Fuoco di Dio porta l’Amore e il Perdono Incondizionati
nella nostra vita e favorisce la trasformazione dal buio alla Luce.
È l’Angelo di fuoco ed è associato con la giustizia assoluta e il rimorso.
Quando si manifesta si possono vedere scintille viola, indaco, lavanda e argento.
Il suo nome significa “Dio è la mia Luce”, “Fuoco di Dio”
o più semplicemente “ Luce di Dio”, infatti porta la Luce Divina nella nostra vita,
e riesce a trasformare ricordi dolorosi del passato.
Insegna a uscire dall’errore e dalla sofferenza, che si può essere Liberi
di cambiare, di vivere bene, di pensare al proprio Bene,
consapevoli del proprio valore, della propria importanza
e di meritare ogni cosa buona, indipendentemente dal fatto
che ne abbiamo vissuto esperienza sulla terra o meno.
Ci insegna ad accogliere l’ombra in modo da essere liberi di avere valore,
anche se abbiamo sbagliato o fallito, anche se abbiamo rimpianti o pentimenti,
anche se ci sentiamo delusi o cattivi.
Contribuisce a trasformare le nostre peggiori delusioni nelle più grandi benedizioni.
Quando viene invocato, Uriel con le sue legioni
porta subito la pace e il perdono nel nostro cuore.
Chiedi aiuto a Uriel per trasformare il tuo dolore del passato,
lascia che ti aiuti a portare dentro di te la pace interiore.
Chiedi a Uriel di assisterti ogni volta che la vita si presenta caotica
e ti ritrovi a essere sopraffatto dalle situazioni.
A volte le esperienze sono dolorose e negative,
ma tu puoi riconoscere il loro valore.
L’energia di Uriel sa trasformare il passato in Luce,
attraverso l’Amore e il Perdono incondizionati.
Comunica con Uriel, ringrazialo per la sua presenza
e sii conspevole del suo desiderio di esserti d’aiuto.
Chiudi gli occhi e rivedi la tua vita con tutte le esperienze che hai vissuto.
Chiediti quali qualità hai sviluppato attraverso queste esperienze
e domanda a Uriel di mostrati le difficoltà che hai vissuto
con gli occhi del perdono incondizionato.
Riconosci il valore dell’Esperienza, lasciando crescere nel tuo cuore la Gratitudine.
Ora rivolgi a Uriel questa preghiera.
“Arcangelo Uriel, ti saluto e ti ringrazio del tuo ascolto,
ti ringrazio di esserti manifestato a me.
Chiedo la tua benedizione e ti prego, insieme ai tuoi aiutanti,
aiutami a trasformare il buio in luce e a vedere tutte le mie esperienze,
quelle favorevoli e quelle limitanti, con occhio distaccato e fiducioso
in modo da riuscire a fare tesoro di ciò che è stata esperienza.
Attiva per me le energie di amore e perdono incondizionati
e risveglia il mio potere creatore per favorire
la mia evoluzione spirituale e la mia realizzazione.
Per favore lavora su di me e sulla mia energia,
in questo processo di continua trasformazione.
In questo mio viverre come Essere Umano, mi sento fragile,
chiedo aiuto per avere la tua protezione e il tuo supporto
in questo momento di grande vulnerabilità.
Proteggi i miei pensieri, le mie emozioni, il mio corpo, la mia Anima
aiutami a sentire dentro di me con chiarezza
chi sono, da dove vengo e qual è la mia direzione.
Confido nel tuo aiuto per rendere eccellente il mio percorso
libero da ogni energia pesante e limitante
Grazie per la tua potente Presenza.”
Questa è la guida di base, personalizzabile, per entrare in contatto con Lui.
Ora concludi questa meditazione
Respira consapevolmente e deglutisci;
puoi anche sbadigliare e stiracchiarti
per portarti piano nello spazio fisico
in cui ritrovi il tuo corpo materiale e la presenza oggettiva.
A questo punto fai tre profondi respiri e apri gli occhi.
Muoviti con calma e concludi il rituale con un Namaste
che rivolgi a tutti gli Esseri Spirituali presenti,
poi ringrazia le schiere angeliche e lasciale libere di andare.
Spegni la candela con le dita, ringrazia. e sbocconcella il tuo Prasad (med 286).
Patrizia Manuela Rottigni