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Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 8 novembre -  Meditazioni quotidiane - Giorno 312 -  INVIARE LUCE -


Oggi è piuttosto diffusa l’usanza di inviare Luce.

Una persona sta male, “Inviamole Luce”,

un’altra è in difficoltà “Ti invio un po’ di Luce”

un ragazzo ha un esame “Gli mandi Luce per favore?”

Splendido pensiero.

Valutiamo insieme il significato di questa azione

e il modo migliore perché il nostro intervento sia davvero positivo.

Controlla la postura delle mani,

dei piedi e della colonna vertebrale

e verifica che nessun elemento di disturbo

possa interferire con la tua meditazione.

Poi focalizzati sul respiro

e sul suono del respiro

che esce, entra

esce, entra.

lascia che il respiro ti culli

e ti accompagni dentro di te.

Ora fai l’allineamento Terra – Cielo – Terra

se non lo ricordi prendi spunto da quello del giorno 206

Ora che sei in questo spazio interiore e nello stato di allineamento

Considera in profondità il concetto di Luce.

La luce è uno strumento molto potente.

È una particella elementare dell’Universo e anche del tuo DNA,

è un elemento vitale, è più di una semplice parola.

Cosa significa inviare luce?

Anche tu sei fatto di Luce, quindi inviare Luce significa

inviare una parte di te stesso, in modo particolare quella parte

che è più interessata e coinvolta nella situazione o con la persona

che sono i destinatari di quell’azione.

Inviare luce non ti toglie niente, non ti sminuisce in alcun modo,

però ti coinvolge e il pensiero o l’evento diventano anche tuoi.

La Luce è ciò che tiene insieme l’Universo.

Luce è Creazione, è Tutto Ciò Che È

La Luce non ha nome, perché è un’essenza Divina,

così, come la sua fonte d’origine non ha nome,

c’è una parte di te che è così luminosa, così Vicina alla Creazione

da essere Luce senza nome; perché esiste in te.

La puoi sentire?

È la tua Essenza.

E come te, ogni Essere creato ha la propria Luce,

la propria Essenza.

La Luce Universale è disponibile per tutti, è adatta a tutti,

ma ognuno la vive e la riceve in un modo particolare.

Questo è il primo punto: sii consapevole della Luce che invii,

non sprecarla come se fosse un semplice oggetto di valore comune.

Tu sei unito sia alla Luce che alla tua anima.

E ricorda che anche i pensieri sono sostanza e come tale creano.

Se non sei disposto a frequentare una persona o un certo luogo,

non inviare Luce, come puoi mandarla al tuo posto dove non vorresti essere?

Inviare Luce è inviare il proprio Sé.

Se invii Luce per risanare un luogo o uno spazio,

tu stai andando in quel luogo a risanarlo e SEI il risanamento.

La Luce non è una cartolina di saluti cortesi, non è nemmeno un’elemosina.

Tu sei Luce, sei la donazione, sei l’anima caritatevole e il saluto gioioso.

Non sei mai separato da ciò che sei, e tue sei Luce.

C’è un altro aspetto.

A volte quando una persona, un animale o un luogo stanno male

inviamo Luce con l’idea di risanare quella situazione.

Il pensiero è “io faccio del bene e la Luce –che è Energia –

arriva e mette a posto tutto, anche se io non so come”.

È una bellissima intenzione. Splendida.

Però questo pensiero è inesatto, è incompleto.

Qualche volta le persone sono malate perché manca energia

e questo è qualcosa che succede piuttosto raramente.

Di solito le persone sono ammalate perché c’è un sovraccarico

e non sanno come scaricare l’energia in eccesso

anche perché non sono consapevoli di questo surplus.

Inviare loro Luce, in questo caso, significa intasarle ulteriormente

con il rischio che la troppa Luce/Energia crei dei disagi maggiori.

Se vuoi aiutare qualcuno o qualcosa puoi agire in modo diverso.

Visualizza la persona, l’animale o il luogo

(da questo punto continuo riferendomi a una persona)

come se fosse perfettamente sana,

non considerare la malattia o il disagio, che già conosci

e mentre mediti la vedi di fronte a te in perfetta forma fisica.

È perfetta, sta davvero bene, a tutti i livelli, emozionale e mentale inclusi,

Ripulisci anche il suo corpo eterico e vedilo perfetto e vibrante

(ad esempio puoi usare la fiamma Viola di St. Germain)

e fai lo stesso con tutto il suo uovo aurico.

È semplice, immediato, diretto: “ti vedo in salute”

e molto più indicato del “semplice” invio di Luce/Energia.

(lo metto tra virgolette perché semplice non è)

C’è un caso in cui puoi inviare Luce senza preoccuparti:

quando è la persona stessa a chiedertelo.

In quel caso lei saprà esattamente cosa farne.

Ora permetti a te stesso di essere consapevole del tuo allineamento.

La Luce dorata di Madre Terra sta salendo verso il Cielo

e passa attraverso di te, come pure accade

alla Luce bianco argentea del Padre che scende dal Cielo.

Tu sei attraversato, illuminato e colmato di Luce

e questo è qualcosa di stupendo, di straordinario.

Puoi prendere una decisione molto bella per le persone che conosci:

insegna loro a fare l’allineamento, a ripulirsi dalle scorie

e a sostituirle con la Luce Universale, proprio come fai tu.

Questo è un modo molto costruttivo di usare il Pensiero

e di fare in modo che si trasformi in Luce.

Ora torna delicatamente al tuo spazio fisico

Respira consapevolmente e sbadiglia

muovi piano le dita delle mani e dei piedi

e quando ti senti pronto torna alla realtà circostante

considerando lo stato di chiarezza e rigenerazione

nel quale ti trovi dopo questa meditazione.

Patrizia Manuela Rottigni


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