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  • Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 10 novembre Meditazioni quotidiane - Giorno 314 VECCHIE CREDENZE


Predisponiti alla meditazione come da tua abitudine

accomodati in una posizione rilassata e di centratura

percepisci il tuo respiro

e semplicemente ascoltalo

scoprine il ritmo.

Lasciala uscire

Lasciala entrare

E mentre respiri

controlla la posizione della colonna vertebrale

dei piedi

e delle mani

Avverti il collegamento con i tuoi pensieri

e con i tuoi movimenti interiori,

crea uno spazio al tuo interno

uno spazio aperto che si trova dentro di te

e senti di essere presente

qui e ora.

Quali aspetti della tua vita si perpetuano?

Tener fede alle proprie idee è una nobile scelta,

ci permette di onorare noi stessi e gli altri

anche se bisogna considerare un aspetto collaterale:

a volte alcune credenze ci impediscono di evolvere.

Veniamo cresciuti con idee e convinzioni che sono importanti

come quelle religiose, politiche e sociali, su si basano

i nostri punti di vista, opinioni e credenze.

Accanto a queste c’è l'insieme dei nostri attaccamenti,

dei nostri desideri e delle seduzioni che ci avvolgono.

Infine ricordiamo il nostro orgoglio, onnipresente.

Si, anche se credi di non essere orgoglioso, considera che

Buddha ha detto:" anche l'umiltà è una forma di orgoglio".

Queste tre radici possono essere fonte di ignoranza,

e di conseguenza delle nostre pene, problemi e difficoltà.

Ora fai un profondo respiro e valuta quali sono

gli aspetti della tua vita ai quali tieni fede da sempre.

Prenditi il tempo cheti occorre e annotali nella tua mente.

Quali di questi aspetti sono fonte di serenità e di equilibrio?

Quali invece sono un irrinunciabile fondamento della tua essenza?

Quali, infine, ti hanno procurato difficoltà o addirittura sofferenza?

A volte a causa delle nostre credenze non riusciamo

a considerare la realtà nella sua interezza.

La raffigurazione delle cose, così come esse sono

è un elemento importante per il nostro equilibrio

perché ci permette di considerare gli eventi per quello che sono

e non in base al nostro sistema di credenze e convinzioni.

Alla luce di questa considerazione, osserva le tue convinzioni

e valuta quali sono diventate obsolete.

Sei cresciuto, nel corpo e nella personalità, ti sei trasformato,

nel corso degli anni hai incrementato il tuo essere,

quindi alcune credenze non sono più un fondamento della tua vita

eppure, forse inconsapevolmente, ti comporti come se fossero tali.

Valuta in profondità questo aspetto,

respira e prenditi il tempo che ti occorre.

Bene,

ora hai iniziato a riconoscere alcune credenze,

per l’esattezza alcune delle tue credenze limitanti.

Cosa ne pensi, le lasciamo andare?

Per farlo prendi l’immagine di un foglio bianco

sul quale scrivi tutte queste credenze

fallo ora nella tua mente, inseriscile tutte.

Ora piega il foglio e crea un aereo planino

come si faceva da ragazzi, soprattutto i maschi.

Con la mente portati in cima a una scogliera

È altissima, il “salto” è di almeno 200 metri.

Sotto, il mare si muove potente e spumeggiante

il paesaggio è incantevole, mozzafiato.

Tieni nella mano il tuo aereoplanino, sei pronto

e anche lui è pronto a volare, a lasciarti

con tutte le vecchie credenze che gli hai affidato.

Fai un profondo respiro e lo lanci.

Osservi il suo volo, dapprima sale in alto,

sfruttando una corrente ascensionale,

poi si allontana lieve e deciso verso il mare aperto.

Mentre continua a volare e ti congratuli con te stesso

per averlo costruito così bene, così equilibrato.

Continua a volare e diventa molto difficile vederlo,

anche se ti accorgi che piano piano sta scendendo

fino a quando non è più possibile riconoscerlo.

Forse sta planando sull’acqua, forse sta volando ancora

e dentro di te senti la consapevolezza di esserti liberato

da tutte quelle credenze che limitavano la tua vita.

Respiri a pieni polmoni l’aria pulita e ionizzata

che sale fino a te dal mare e ti senti bene, leggero.

Ora torna al tuo spazio fisico

riprendi contatto con il tuo respiro

e con l’ambiente in cui ti trovi.

Respira profondamente

senti l’aria che entra nei polmoni

e riconnettiti con la realtà circostante.

Mentre lo fai senti che la tua sensazione interiore

riguardo a te stesso e alle tue idee sta cambiando.

Questo ti fa sentire più forte e più libero

e ti dona anche maggiore energia e centratura.

Ora sei pronto a vivere con vitalità la tua giornata.

Patrizia Manuela Rottigni

Potrai ripetere questa meditazione per tutte le situazioni che sono diventate vecchie e che non ha più senso trattenere nella tua esistenza.

Se lo desideri potrai anche creare fisicamente questo aereoplanino e trovare un luogo abbastanza alto dal quale lanciarlo.

Namaste


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