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Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE –  19 dicembre Meditazioni quotidiane - Giorno 353 -  GUARIGIONE DA ANTICHI RESID


Oggi meditiamo per ripulire, rilasciare e trasformare ogni residuo limitante che derivi da antichi legami.

Dopo aver rilassato tutti gli organi e apparati come hai fatto ieri (e come abbiamo ripetuto per i primi 5 giorni)

passerai con attenzione attraverso i vari stati: della pietra, del lago, della mente e del cuore,

per poi entrare nel tuo Spazio Sacro, il punto di partenza per profonde meditazioni.

Oggi entreremo in uno spazio di profondità e di apertura, verso il contatto con la tua Essenza.

Chiudi gli occhi, respira profondamente

e portati nel tuo spazio di ascolto come sai fare.

Senti il tuo corpo, la postura e lo spazio attorno a te.

Scarica tutte le tensioni con le narici eteriche,

cura che accada in ogni parte del tuo corpo.

Portati nello STATO DELLA PIETRA.

Così da diventare presente nella forma fisica, ben nutrita dall’eterico

e non muoverti per tutta la durata della meditazione

Passa allo STATO DEL LAGO

Porta pace nella natura emozionale, con i sensi a riposo.

Lascia la forma emozionale consapevole, vigile e nutrita.

Entra nella CONSAPEVOLEZZA DELLA MENTE

Apri e rilassa la parte umana della tua mente,

lasciala viva, rilassata e in pace.

Ritrova LO SPAZIO DEL CUORE

Entra in profondità nella Stanza Sacra per contattare la Creazione,

là dove lo spazio non ha confini,

ti muovi come luminosità e tocchi la realtà della tua vera natura.

Dirigiti verso IL LUOGO SACRO

In questa sostanza piena e densa, entri nel santuario

all’interno del cuore, il centro di tutti i templi, il luogo più sacro

dove solo tu puoi entrare e offrirti in umiltà e ti inginocchi.

Chiedi alla Creazione di abbracciare le disarmonie

e trovare l’integrità - la totalità.

In questo luogo Sacro, vieni pulito,

perdoni e chiedi di essere perdonato.

Poi domanda di essere capace di dare servizio e

lascia che lo Spirito ti colmi di sovrabbondanza

e che colmi di sovrabbondanza ogni persona che incontri.

Chiedo allo Spirito di colmare ogni persona

che partecipa a questa meditazione, ovunque si trovi,

in ogni momento e di insegnare a ciascuno

come usare la Mente nel modo giusto

e dare sostegno alla vita dallo spazio del cuore.

Ora porta il cuore al centro della testa.

E porta il centro della testa al cuore

Così che cuore e testa abbiano una visione unica.

Amare con la mente. Pensare col cuore.

Per percepire chiaramente senza inganno.

Per investigare su ogni cosa si presenti a te.

GUARIGIONE DA ANTICHI RESIDUI

Quante vite, quante finestre, quanta esperienze ti hanno condotto qui?

Sei un Essere Infinito nella Creazione e come tale

hai tutto il diritto di essere qui, come tale hai deciso di evolvere

per questo sti compiendo questo lavoro, ora –

nello spazio del cuore, nello spazio sacro.

Apriti alla Creazione

Sii semplicemente consapevole del tuo amore

per te stesso e per Tutto ciò che è.

Quando investighi interiormente potresti avere delle immagini,

frammenti di te, finestre di vita e di vite legate alla tua Essenza

Può anche essere che non accada nulla.

Niente da vedere, niente da percepire.

Non cadere nell’inganno dei sensi fisici,

la tua parte profonda è presente e percepisce, quella parte sa.

Se le immagini continuano a fluire, lasciale andare

se non senti nulla, rimani semplicemente aperto nell’amore

Portati ora di fronte a te stesso e osserva questo tuo “Sé”

nel suo splendore, nella sua essenza, nella sua totalità

Potresti vederti come un corpo di luce

potrà essere d’oro, o bianco argento

o di qualsiasi altro colore luminoso.

Luminoso e puro.

Ascoltati – Sentiti.

Rimani presente, non abbandonarti, non lasciarti ora

mantieni la Presenza

arrenditi

Arrenditi alla Creazione e alla tua stessa natura.

Ora entra nel tuo corpo di luce

Diventate tutt’uno

e lasciati andare

sentiti sostenuto dal Cielo e dalla Terra

qualunque cosa accada è il tuo contatto con il Tutto.

Dal centro del cuore partono migliaia e migliaia di filamenti

che ti collegano a tutto il Creato.

Chiedo allo Spirito di scendere su ogni persona

che sta meditando - ora, con me - ovunque si trovi

e di rilasciare ogni immagine, vista o non vista,

ogni antico frammento di dolore,

ogni resistenza, ogni giudizio, ogni istante.

Non importa che tu lo veda o meno.

Non importa che tu ricordi con la mente concreta.

Semplicemente è stato

e ora, semplicemente, si trasforma.

Non opporre resistenza

Lascia che sia

L’energia della Creazione ti sta attraversando,

dalla testa fuori dai piedi e dai piedi fuori dalla testa.

Sta liberando ogni cellula della tua essenza.

Ti senti presente e al tempo stesso fuori dal tempo,

in quello spazio che non esiste nel passato o nel futuro,

ma è solo il momento presente.

Continui a aprirti, momento dopo momento.

È ciò che è.

Continua ad aprirti.

E ora rendi grazie, a modo tuo, dentro di te

e lascia andare, affida tutto alla Creazione.

IL RITORNO

Torna alla consapevolezza dello Spazio Sacro, all’interno del cuore.

Sei nella stanza segreta. Esci da questa stanza sapendo

che da questo momento niente sarà più uguale a prima,

purificato e nutrito nella tua essenza.

Torna alla consapevolezza della Mente, lo stato di pace sul lago,

con i colori del cielo che si riflettono sull’acqua. Il sole è tramontato.

Riprendi contatto con la Mente.

Durante questo lavoro è rimasta serena e ben nutrita.

Ora torna allo stato del lago, riprendi contatto con il tuo spazio emozionale,

a quella parte di te che avevi lasciato seduta sulla punta del lago.

Anche il piano emozionale è rilassato e ben nutrito.

Esci dalla foresta, seguendo il percorso inverso; senti i rumori del bosco,

osserva i colori e nota come, anche se è quasi buio, tutto per è più vivido.

Lascia la foresta alle spalle e torna allo stato della pietra, al corpo fisico.

E’ stato ben curato e ora è in perfetta forma.

Senti il battito del cuore, lento e regolare

senti il respiro

non muoverti in fretta

riprendi piano contatto con il tuo corpo fisico, deglutisci

muovi piano le dita delle mani e dei piedi

prenditi tutto il tempo che ritieni necessario

hai fatto un lungo viaggio, ora hai bisogno di tempo per tornare.

Torna piano e quando ti senti pronto rilassati sulla sedia

e alla fine apri gli occhi, rimanendo in silenzio e gustando questo stato di amore e pace.

Sat Chit Ananda (Lo stato di Verità, pura esistenza e Beatitudine)

Patrizia Manuela Rottigni


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