In occasione della notte di Santa Lucia (giorno 346)
abbiamo parlato della retrospezione,
attività interiore che inizia la notte tra il 12 e il 13 dicembre
e dura 12 giorni, quindi si concluderà la notte della Vigilia.
Riposo per il giorno di Natale.
Il 26 – a partire dalla sera del 25 (esotericamente il giorno inizia alle 18)
inizia il lavoro di Programmazione, di cui parleremo giorno per giorno
il lavoro di “progettazione” per eccellenza dura 12 giorni
e si conclude con l’Epifania.
Prima di iniziare questa meditazione procurati carta e penna
e i fogli dove hai annotato la retrospezione
con le sue brave zavorre e le diverse situazioni “no”.
Non dimenticare di prendere anche i fogli con i “goal”.
Se non hai fatto la retrospezione
approfittane per fare un lavoro “dell’ultim’ora”
(in fondo è sempre meglio che niente), così sarai pronto,
fra pochi giorni, a partire con la Programmazione Natalizia,
Portati nel tuo spazio di ascolto interiore
e respira.
Ascoltati, Rilassati.
Espira
Inspira
Segui il respiro fino a quando senti
un progressivo stato di rilassamento che entra in te
e osserva il tuo corpo materiale seduto sulla sedia.
osserva dove ci sono contrazioni nella colonna e nel resto del corpo
e respira in quelle zone,
rilascia le contrazioni, falle uscire
rendendoti così sempre più presente
dapprima nella tua forma fisica.
per poi diventare presente a te stesso.
Senti che stai lavorando con la tua interiorità,
e trova il tuo punto di centratura.
Ora prendi i fogli con le tue annotazioni
e valuta quali sono le principali zavorre emerse.
Puoi anche completare il lavoro,
questo è il momento adatto per farlo!
Non hai fatto la retrospezione?
Falla ora.
indaga a ritroso su quello che è accaduto nella tua vita
nel corso dell’anno che sta per concludersi.
Valuta cosa ti ha creato disagi se non addirittura dei blocchi.
Inizia a considerare gli eventi partendo da oggi
e snocciolali a ritroroso, mese dopo mese, fino a gennaio.
Prendi nota di ogni situazione che ti ha lasciato “l’amaro in bocca”
E delle “zavorre”, ovvero le situazioni che hai considerato negative
o che hanno procurato insoddisfazione, dolore o delusione.
Individua anche le situazioni rinforzanti
le tue conquiste, tutto quello che ha funzionato,
che ha reso felice te o gli altri,
che ti ha fatto stare bene e provare soddisfazione,
i comportamenti che hanno lasciato “ottime sensazioni”.
Un’indagine appropriata ti permette di comprendere
ciò che durante l’anno ha funzionato
e quindi ti ha sostenuto e ti ha dato voglia di procedere
e ciò che si è rivelato faticoso e bloccante.
Armati di carta e penna e annota tutto ciò che è accaduto,
prendine coscienza separando le conquiste dalle zavorre.
Ora ti lascio lavorare e resto in silenzio,
sia che tu abbia già pronti i tuoi fogli compilati,
sia che tu lo stia facendo ora.
Respira
Rilassati
Indaga
Ascoltati
Scrivi
(prenditi tutto il tempo che ti serve).
Fatto?
Eccellente
Ora deposita i tuoi fogli sul tavolo.
Respira.
Chiediti se hai considerato tutto ciò che occorre.
Considera che hai ancora tempo per inserire
eventuali eventi che ti sono sfuggiti.
Quindi vivi serenamente gli ultimi momenti
che ti porteranno al giorno di Natale.
Respira consapevolmente
e torna al tuo spazio fisico.
Riprendi contatto con il tuo respiro
e con l’ambiente in cui ti trovi
muovi piano la bocca e sbadiglia
sciogli i polsi e le caviglie
respira
senti l’aria che entra nei polmoni
e riconnettiti con la realtà circostante.
Namaste
Patrizia Manuela Rottigni