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Patrizia Manuela Rottigni

UN PENSIERO PER TE – 1 gennaio -  Meditazioni quotidiane - Giorno 366 -  PROGETTAZIONE CONSAPEVOLE –


Buon anno!

Se stai leggendo e sono le 18 del 31/12 o poco dopo

(e comunque non è ancora scattata la mezzanotte)

ricordati di copiare le zavorre e le qualità che devi ancora utilizzare

e dopo la mezzanotte di oggi brucia i due fogli

con le zavorre e con le azioni costruttive

seguendo le indicazioni che abbiamo visto nella meditazione di ieri.

Il 1° gennaio prendi tutte le azioni costruttive

che avevi compiuto nell’anno appena trascorso

aggiungi altre qualità positive che ti sono venute in mente

scrivile in bella grafia e incorniciale con la scritta

“quel che intendo fare nel nuovo anno, con amore”.

Ti farà compagnia tutto l’anno e ti darà energia

nei momenti in cui nei avrai più bisogno.

Lo so, ho iniziato queste meditazioni un anno fa

e già ricevesti numerosi suggerimenti

per condurre consapevolmente la tua vita;

poi c’è il lavoro di Progettazione della Programmazione Natalizia

che stiamo portando avanti in questi giorni

in più le qualità incorniciate…

Non devi fare tutto per forza!

Diciamo che per gli anni a venire hai già in mano

tutto quello che ti serve per procedere nella vita

scegliendo di condurla con la tua Forza Interiore.

Non rende esenti dai disagi e ne incontreremo ancora,

di recente ne ho dovuti superare alcuni piuttosto grossi,

ma proprio grazie alla meditazione e alla Progettazione

ne sono venuta fuori con energia e ottimismo.

Ancora auguri perché questo tuo nuovo anno

Sia colmo di gioia, vitalità e consapevolezza.

Ora iniziamo a meditare.

Prendi il tuo quaderno, la penna, i tuoi fogli con le zavorre,

se vuoi, accendi una candela e un incensino

per creare il piccolo rituale che ti accompagna nella meditazione.

Se hai iniziato il semplice rito delle Acque Zodiacali,

tieni la ciotolina d’acqua di fronte e predisponi già l’etichetta.

Se ti manca qualche “Acqua”, scrivi quale, verrai aiutato,

è possibile farsene dare alcune gocce e creare il boccettino mancante.

Trova una posizione comoda,

siedi con i piedi piatti a terra

cura che la schiena sia staccata dallo schienale.

Prenditi il tempo per vivere questa meditazione

senza che vi possano essere interferenze,

e fai in modo di evitare distrazioni;

se si presentassero imprevisti, semplicemente ignorali.

Respira

Permetti al respiro di essere il tuo veicolo

Espira

Inspira

Finché senti di essere comodo con te stesso.

Oggi ci occupiamo del la qualità della positività, o ottimismo

che è associata al segno della bilancia

presente il 1° gennaio e durante il mese di ottobre.

La Positività è la capacità di entrare in relazione con gli altri

attraverso uno scambio costruttivo e armonioso.

Consente di vedere in ogni cosa o situazione il lato positivo

e di saperlo sempre cogliere. Ripeto: sempre.

Se ti trovi in una situazione complicata e usi l’ottimismo,

se riesci anche a riderci sopra, sei “a cavallo”.

Saper cogliere in ogni aspetto il lato buono non è fare finta

che non sia successo niente, non è fare gli struzzi o negare il negativo.

Quando in una stanza c’è una luce unidirezionale

che illumina un punto specifico, si tende a vedere solo quello,

perché è quello che salta all’occhio subito.

Ma non è tutto lì, basta saper vedere.

E un bel sorriso è sempre una buona soluzione.

Osserva sulla tua lista in quali occasioni non hai espresso la positività.

Trovi preziose indicazioni tra le zavorre che hai elencato,

quando ad esempio non hai saputo riconoscere l’opportunità

che ti veniva offerta da quella situazione difficile,

o hai “mollato l’osso” perché non vedevi il valore

che quella questione stava tenendo in serbo per te.

Succede!

Ora respira,

ascoltati

Puoi anche reperire tracce di ottimismo nell’elenco delle occasioni costruttive.

In questo caso ciò che hai annotato rappresenta un bell’esempio da replicare.

Poi capovolgi le situazioni presentate dalle zavorre,

attiva un’azione costruttiva opposta a quella “zavorrosa” …e sorridi!

Adesso annota le azioni, non i desideri, ma delle belle azioni concrete

che hai deciso di compiere per esprimere la positività in questo nuovo anno.

Considera tutti i tuoi piani: fisico-energetico, astrale (emozioni) e mentale.

Respira

Ascoltati e scrivi.

Hai tempo da 18 del 31/12 fino alle 18 dell’1/1 per completare,

rivedere e migliorare il lavoro che stai compiendo.

Concludi le frasi sull’ottimismo-positività, rileggile

e predisponiti a tornare alla realtà oggettiva con un bel respiro

senti l’aria che entra e esce dai polmoni

Deglutisci e articola le caviglie e i polsi

prendendoti tutto il tempo che ti occorre

per ritrovare contatto con la realtà circostante

Tornando alla vita concreta mantieni dentro di te la positività

non alzarti subito dalla seggiola mettendoti a parlare con qualcuno

ma resta nel silenzio e nella quiete per alcuni istanti.

Poi deponi la ciotolina d’acqua sul davanzale per tutta la notte.

Se invece è già il giorno1, se hai tempo per farlo,

lasciarla alla luce del sole, basta un’oretta.

Al termine metti l’acqua nel boccettino con il suo “nome”

e riponila in un luogo dove puoi conservarla per tutto l’anno.

Come sempre ricordati di attivare la positività

compiendo un’azione, anche piccola

e non dimenticare di annotare i sogni di questa notte.

Patrizia Manuela Rottigni


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